di Carmen Mirarchi – In occasione delle celebrazioni in puazza Matteotti a Catanzaro l’Istituto tecnico industriale ha deposto uno Corona in ricordo dei caduti ed in particolare di Ercolino Scalfaro, appartenente al 19° Reggimento di Fanteria della Brigata Brescia, caduto per la Patria il 16 luglio 1915 a Sella di San Martino.
A lui è infatti intitolato l’istituto che sorge proprio difronte piazza Matteotti a Catanzaro. Un giovare catanzarese decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare (unico catanzarese ad avere ottenuto tale massima onorificenza nella Grande Guerra). Catanzaro ha dato un contributo di sangue molto rilevante alla guerra con quasi 400 concittadini caduti.
A lui è infatti intitolato l’istituto che sorge proprio difronte piazza Matteotti a Catanzaro. Un giovare catanzarese decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare (unico catanzarese ad avere ottenuto tale massima onorificenza nella Grande Guerra). Catanzaro ha dato un contributo di sangue molto rilevante alla guerra con quasi 400 concittadini caduti.
Il Preside dell’Istituto Scalfaro, Vito Sanzo, ci ha raccontato le tante iniziative per una ricorrenza molto sentita dagli studenti che in occasione delle celebrazioni si sono affacciati per cantare l’inno di Mameli . Questa mattina all’ITTS è stato anche presentato il libro di Cesare Dornetti, “Il cannone e la baionetta” che racconta la Prima guerra mondiale vista dal Sud.
Redazione Calabria 7