Gli studenti di un liceo scientifico di Catanzaro incontrano il procuratore Gratteri

Gli studenti hanno ascoltato la testimonianza diretta di chi ha deciso di dedicare la sua vita alla lotta contro la mafia e l’opportunità di crescita come cittadini del domani

I ragazzi del Liceo Scientifico Siciliani incontrano il procuratore Nicola Gratteri. Incontrare il procuratore Gratteri, presso l’Auditorium Casalinuovo gremito ai limiti di sopportabilità in tempo di Covid, non è evento di tutti i giorni. E’ stato un grande onore per tutta la comunità educante ospitare Il Procuratore mercoledì 9 marzo. L’emozione in sala era palpabile e la macchina organizzativa che ha visto coinvolto tutto il personale Docente e non Docente del Liceo Scientifico Luigi Siciliani, supportata dalla ditta Annozero Eventi e dalla Mondadori Store di Catanzaro, non ha lasciato nulla al caso, per cui tutto si è svolto in assoluta sicurezza, sotto ogni profilo. Si è trattato di un’occasione strettamente riservata agli studenti del Liceo Siciliani in un pomeriggio in cui la scuola è diventata ancora di più un vero presidio di legalità.

Il dirigente scolastico Filomena Rita Folino, ha accolto con emozione il Procuratore ringraziandolo per il lavoro che svolge quotidianamente insieme alla sua squadra e ai suoi uomini – soffermandosi sulle emozioni dell’uomo, del padre, del marito – e per aver dato agli studenti l’occasione di ascoltare la testimonianza diretta di chi ha deciso di dedicare la sua vita alla lotta contro la mafia e l’ opportunità di crescita come cittadini del domani, che scelgono di vivere ogni giorno all’insegna della legalità, del rispetto delle leggi, di se stessi e degli altri. Ha invitato, inoltre, gli studenti a fare tesoro di questa esperienza e a considerare la figura del Procuratore non solo come simbolo della lotta contro la mafia, ma come esempio da imitare al fine di impegnarsi attivamente, anche nella più piccola azione, per la costruzione di una società più giusta e improntata al bene.

Il dirigente scolastico Filomena Rita Folino, ha accolto con emozione il Procuratore ringraziandolo per il lavoro che svolge quotidianamente insieme alla sua squadra e ai suoi uomini – soffermandosi sulle emozioni dell’uomo, del padre, del marito – e per aver dato agli studenti l’occasione di ascoltare la testimonianza diretta di chi ha deciso di dedicare la sua vita alla lotta contro la mafia e l’ opportunità di crescita come cittadini del domani, che scelgono di vivere ogni giorno all’insegna della legalità, del rispetto delle leggi, di se stessi e degli altri. Ha invitato, inoltre, gli studenti a fare tesoro di questa esperienza e a considerare la figura del Procuratore non solo come simbolo della lotta contro la mafia, ma come esempio da imitare al fine di impegnarsi attivamente, anche nella più piccola azione, per la costruzione di una società più giusta e improntata al bene.

Tante le domande degli studenti

Graditissima la presenza del direttore Generale dell’ USR Calabria Antonella Iunti che ha salutato il Procuratore, ringraziandolo per l’immane lavoro che ogni giorno lo impegna, e ha sottolineato l’importanza della sinergia tra le Istituzioni. L’incontro è stato moderato dalla prof.ssa Francesca Ferraro la quale ha lasciato ampio spazio agli studenti e alle studentesse che, dopo aver letto l’ ultimo libro scritto da Nicola Gratteri e Antonio Nicaso “Complici e Colpevoli” e aver svolto attività di approfondimento – grazie all’impegno di tutti i docenti che con la loro azione quotidiana svolgono un prezioso ruolo nel portare avanti e con entusiasmo l’attività didattica – hanno incalzato il Procuratore Gratteri con tantissime domande dimostrando tanto interesse per i temi trattati. I ragazzi, inoltre, attraverso la presentazione powerpoint della  studentessa Simona Ielo, hanno illustrato illavoro svolto sul collegamento tra numeri e lotta alla mafia.

Il Procuratore Nicola Gratteri, protagonista assoluto dell’evento, non si è risparmiato nelle risposte toccando temi molto forti e si è lasciato andare anche in racconti appartenenti al suo vissuto e alla sua vita privata, dispensando consigli di cui gli studenti faranno, sicuramente, tesoro. I ragazzi, attenti e coinvolti anche emotivamente, hanno partecipato attivamente interagendo con particolare entusiasmo. Sicuramente alla fine dell’incontro tutti i presenti sono rientrati a casa arricchiti e con tanti spunti di
riflessione che il Procuratore, con estrema semplicità, ha lasciato in ognuno dei presenti.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Ecco tutte le aree sottoposte al divieto di somministrazione e vendita di alimenti e bevande in vetro o metallo
Polemiche dall'opposizione: "Manifesta incapacità dell'Amministrazione comunale"
Un rogo si è sviluppato anche nelle immediate vicinanze dell'imbocco dell'A2 che collega Vazzano con l'entroterra
"Sarebbe ora che Catanzaro cominciasse a diventare una città come le altre"
Mario Bagnato lascia una moglie, anche lei avvocato, e due figli, uno dei quali ha intrapreso la strada forense
Il coordinamento cittadino di Fratelli d'Italia critico con la scelta degli ospiti, tra cui la dirigente nazionale del Pd, Jasmine Cristallo
Sul posto è intervenuto l'elisoccorso, oltre alle tre ambulanze e ai vigili del fuoco che hanno estratto i feriti dalle lamiere
Accolta l'eccezione difensiva sull'incompetenza territoriale del giudice toscano per i coinvolti nell'inchiesta "Nuova Narcos Europea"
Folla di fedeli per la cerimonia di incoronazione per mano di monsignor Francesco Oliva, vescovo della diocesi di Locri-Gerace
Un live speciale in cui Carmen Consoli eseguirà i suoi successi accompagnata alle percussioni dall’amica e collega Marina Rei
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved