“Chiediamo l’annullamento della votazione in piattaforma”. È quanto afferma su Facebook la senatrice M5s Bianca Laura Granato in merito alla votazione sulla piattaforma Rousseau sul sostegno del Movimento al governo Draghi. “Gianroberto Casaleggio – spiega Granato – ci ha indicato un importante strumento per preservarci dai cambiamenti che inevitabilmente possono riguardare gli esseri umani, sulle cui gambe viaggiano le nostre idee: la democrazia diretta. La democrazia diretta però va esercitata nella completezza delle informazioni e quel quesito posto sulla piattaforma era palesemente incompleto, fuorviante e non veritiero.
Era incompleto perché non indicava il perimetro della maggioranza e non riportava la composizione dell’esecutivo. Era fuorviante – rileva la senatrice M5S – perché indicava l’adesione a questo governo come lo strumento per tutelare i provvedimenti del Movimento, cosa che poi si è rivelata falsa alla luce dei 4 ministeri che ci sono stati assegnati che ben poco hanno a che vedere con i nostri provvedimenti (Esteri, Politiche giovanili, Agricoltura, Rapporti col Parlamento). Era non veritiero perché parlava di un super-ministero della Transizione ecologica che non era altro che il ministero dell’Ambiente rivisitato alla luce del modello di un suo dipartimento. Abbiamo pertanto inviato al Comitato di garanzia una mail in cui chiediamo l’annullamento della votazione in piattaforma e altre azioni – conclude Granato – ci riserviamo di intraprendere a questo riguardo a tutela di tutti gli iscritti”.
Era incompleto perché non indicava il perimetro della maggioranza e non riportava la composizione dell’esecutivo. Era fuorviante – rileva la senatrice M5S – perché indicava l’adesione a questo governo come lo strumento per tutelare i provvedimenti del Movimento, cosa che poi si è rivelata falsa alla luce dei 4 ministeri che ci sono stati assegnati che ben poco hanno a che vedere con i nostri provvedimenti (Esteri, Politiche giovanili, Agricoltura, Rapporti col Parlamento). Era non veritiero perché parlava di un super-ministero della Transizione ecologica che non era altro che il ministero dell’Ambiente rivisitato alla luce del modello di un suo dipartimento. Abbiamo pertanto inviato al Comitato di garanzia una mail in cui chiediamo l’annullamento della votazione in piattaforma e altre azioni – conclude Granato – ci riserviamo di intraprendere a questo riguardo a tutela di tutti gli iscritti”.