“Meno di 24 ore è già caos e tavoli vuoti. Abbiamo voluto aspettare almeno il giro del pranzo per poter registrare qualche dato, un veloce confronto e giro tra gli associati, -40% di fatturato grazie all’introduzione del green pass con molti disagi dovuti alla gestione del “controllo”, la normativa impone al titolare effettivo il controllo tramite l’APP oppure tramite delega al dipendente”. Così in una nota Vitaliano Mongiardo, presidente Confesercenti Catanzaro. “Non possiamo essere contenti, hanno messo in grande difficoltà i gestori, cui è stato dato contro ogni logica il ruolo di agente di pubblica sicurezza. Una perdita del fatturato in questo momento non è sostenibile, servono chiarimenti sulle responsabilità e una sospensione della sanzioni in questa fase di avvio”.
“Avevamo già detto più volte che l’obbligo avrebbe creato incertezza sugli avventori, che preferiscono evitare complicazioni e scelgono di consumare solo all’aperto, ignorando le sale interne. Mi auguro – conclude Vitaliano Mongiardo – che la situazione si normalizzi presto anzi prestissimo, perché non è sostenibile proseguire in questo modo. Il green pass crea notevoli problemi organizzativi a seconda anche delle dimensioni dei locali, occorre destinare uno o due dipendenti al controllo con delega, ruolo spesso giustamente non gradito al dipendente. Servono chiarimenti, un errore potrebbe avere conseguenze troppo salate, con sanzioni onerose che arrivano alla chiusura dello stesso locale, sanzioni che andrebbero sospese per questa fase di partenze come ha già fatto la Francia”.
“Avevamo già detto più volte che l’obbligo avrebbe creato incertezza sugli avventori, che preferiscono evitare complicazioni e scelgono di consumare solo all’aperto, ignorando le sale interne. Mi auguro – conclude Vitaliano Mongiardo – che la situazione si normalizzi presto anzi prestissimo, perché non è sostenibile proseguire in questo modo. Il green pass crea notevoli problemi organizzativi a seconda anche delle dimensioni dei locali, occorre destinare uno o due dipendenti al controllo con delega, ruolo spesso giustamente non gradito al dipendente. Servono chiarimenti, un errore potrebbe avere conseguenze troppo salate, con sanzioni onerose che arrivano alla chiusura dello stesso locale, sanzioni che andrebbero sospese per questa fase di partenze come ha già fatto la Francia”.