Un punto di partenza e di rinascita. La demolizione del piccolo immobile abusivo sulla spiaggia di Grotticelle a Ricadi è solo l’inizio. Altre strutture negli anni costruite senza alcuna autorizzazione saranno abbattute nei prossimi mesi. E’ la linea tracciata dalla Procura della Repubblica di Vibo guidata da Camillo Falvo, convinto che la ‘ndrangheta si combatte anche contrastando l’abusivismo imperante in una delle zone più belle della Calabria e della provincia di Vibo Valentia. “La lotta alla criminalità organizzata si fa anche così. Qua – sottolinea il procuratore – si potrebbero creare tanti posti di lavoro e la zona potrebbe essere sfruttata diversamente”.
Segnali di rinascita
Segnali di rinascita
Falvo ha annunciato anche la creazione di un’apposita task-force che dalla prossima primavera si occuperà prevalentemente e costantemente di questo fenomeno. “Continueremo in questa attività. L’abbiamo fatto – spiega – anche per l’occupazione abusiva delle spiagge con grande fatica, perché andavamo a sequestrare gli ombrelloni e il giorno dopo andavano a riposizionarli. Ad ogni modo, creeremo, dalla prossima primavera, una task force contro l’occupazione abusiva e del suolo demaniale con altre demolizioni. Un’attenzione particolare, da parte della Procura, sulla bellezza territorio. Si sta facendo di tutto per quella rinascita del Vibonese che ci eravamo proposti di avviare già alla fine dello scorso anno, con un lavoro iniziato tanto tempo prima. I segnali stanno arrivando, mediante le operazioni di demolizione, come oggi, e le denunce dei cittadini. È un momento particolarmente proficuo, sotto questo punto di vista, anche perché le Forze dell’ordine collaborano attivamente con la Procura e la Direzione distrettuale antimafia”.
Abusivismo in spiaggia nel Vibonese, immobile demolito a Grotticelle (FOTO)