Sabato 23 marzo prossimo infatti l’atleta calabrese combatterà a Malta per il Titolo europeo IBE.

Si tratterà si un confronto dal sapore sudamericano. L’avversario di Gualtieri – soprannominato il ‘brasiliano’ per via delle origini paterne – sarà proprio un carioca, Madrano Santos.

La sfida si consumerà in 10 round: Gualtieri l’ha accettata con la consapevolezza delle difficoltà nel disputare un incontro dopo in breve tempo. Il suo obbiettivo infatti si avvicina:  dopo questo match qualsiasi sarà il risultato, Antonio combatterà di nuovo il 7 aprile in Italia.

Sorretto dal maestro Nicola Brutto e sotto l’egida del manager Davide Giordano Antonio corre lungo le strade della sua Catanzaro (nella foto un momento di allenamento davanti al porto) con un sogno preciso: combattere per il tricolore nella sua città dove già si stanno moltiplicando le aziende private che ne sostengono gli sforzi.

Un grande esempio di sacrificio, professionalità e di autentica  cultura sportiva che la città calabrese è in grado di offrire ed esportare con l’ausilio finanziario di numerosi marchi. Un percorso che il ‘brasiliano’ di Lido vuole offrire alla famiglia, al suo pargolo di pochi mesi e a tutte le persone che gli sono state e gli saranno vicine, pronto a testimoniare quanto lo sport sia stato determinante per la sua crescita umana prima che sportiva.

Un plauso oggettivo alle aziende che ne sostengono l’attività attraverso la loro elencazione: Sport Legend, TecnoCalcestruzzi, Unieuro, Car Point, Fra.Ro., 2Giga, Wushu Team Gallo, Edile Babbino, Wasabi Japanese, Orocarni, Agenzia Funebre Sinopoli, Osteopata Vittorio Rotundo, Fioreria Sinopoli, Adamo Credem, Melina Wine, Frinestrall, Frascà Servizi, Gioielleria Megna, Gerard Service. Negli ultimi tempi Gualtieri è persino diventato testimonial Sector

Direzione Calabria 7