Disperso da giorni dopo la fuga dalla guerra in Ucraina, il piccolo Sasha è stato trovato morto. Vana la macchina di ricerche che si era messa in moto per trovarlo dopo l’appello della madre: il bimbo sarebbe morto a causa di colpi di arma da fuoco sparati in direzione della barca su cui si trovava insieme ad un familiare. Residente nel distretto di Vychhorod (periferia di Kiev) insieme alla sua famiglia, Sasha era fuggito dai bombardamenti russi insieme alla nonna e ad otto abitanti del quartiere. Approfittando di una piccola barca, il gruppo aveva tentato di allontanarsi dalla capitale, ma i nemici avrebbero colpito l’imbarcazione.
Si sperava fosse sopravvissuto grazie al giubbotto di salvataggio
Si sperava fosse sopravvissuto grazie al giubbotto di salvataggio
Il bimbo sarebbe stato l’unico ad indossare un giubbotto di salvataggio, motivo per cui si era sperato che non fosse annegato ma fosse stato preso da altri profughi e nel frattempo vivesse altrove. Era stata anche lanciata un’allerta di ricerca europea, il suo nome era stato inserito nella lista dei bambini scomparsi e alcune celebrità ucraine si erano unite alla mobilitazione per trovarlo. Ma, purtroppo, la madre ha dovuto comunicare la triste notizia: “Oggi abbiamo trovato il corpo di Sashenka. Ringrazio chi ha aiutato nella ricerca, ringrazio tutti per le preghiere e la fede, grazie per il sostegno. Il nostro angioletto è già in cielo. Oggi la sua anima ha trovato pace“, ha scritto la mamma.
