Inchiesta “Helios”, la protesta si organizza.
A promuovere l’iniziativa di protesta, cui «la cittadinanza tutta è invitata», il meetup “Reggio 5 Stelle”, che in un volantino delinea lo “scandalo rifiuti in Calabria” come il principale oggetto della manifestazione giusto davanti al Comune, che avrà luogo «rispettando le prescrizioni sanitarie per la prevenzione Covid-19», si rileva.
Come viene riassunto il senso dell’inchiesta “Helios” della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, che fra i 13 indagati vede numerosi amministratori comunali fra i quali il vicesindaco con delega all’Ambiente Armando Neri? «Calabria, “infiltrazione mafiosa” in tre società – si legge –. Tredici indagati: anche assessora regionale Catalfamo. Nel mirino dei pm la maggioranza del centrosinistra al Comune di Reggio. “Favori in cambio di assunzioni”», è il grande sommario che sovrasta la fotografia di un enorme cumulo d’immondizia, a simboleggiare l’emergenza-spazzatura.