di Gabriella Passariello- Un’organizzazione a delinquere dedita al traffico di cocaina ad Anzio, Nettuno, Roma, al cui vertice compaiono nomi catanzaresi, con il compito di individuare i canali di approvvigionamento della droga, e non solo. Il sostituto procuratore della Repubblica di Roma Edoardo De Santis ha chiuso l’inchiesta con contestuale avviso di garanzia nei confronti di 33 indagati. Francesco Taverniti, 46 anni, di Catanzaro, avrebbe avuto il ruolo di dirigere ed organizzare l’associazione, occupandosi di individuare i foritori di droga essenzialmente riconducibili all’attività di spaccio gestita da Bruno Gallace, (la cui posizione è stata trattata separatamente), sovraintendendo allo smercio di droga che i sodali Angelo Gallace, 54 anni, di Guardavalle e Paolo Riitano, 44 anni, di Anzio, avrebbero effettuato sia direttamente che tramite i propri collaboratori, mantenendo il controllo dei ricavi economici dei quali gli stessi avrebbero dovuto dar conto. Angelo Gallace, organizzatore dell’associazione come Riitano, secondo le ipotesi di accusa, si sarebbe occupato, in particolare, dello sviluppo dell’attività di smercio di cocaina, sia sovraintendendo all’attività di cessione realizzata dai singoli partecipanti da lui individuati, sia organizzando con i propri diretti collaboratori una fitta attività di vendita radicata in un bar a Nettuno, base logistica per concordare telefonicamente gli incontri con i clienti, mentre Riitano, sovraintendeva alla cessione di droga realizzata dai singoli componeti del gruppo, che rifornisce di stupefacente.
I nomi di tutti gli indagati
I nomi di tutti gli indagati
Si tratta di Paolo Bacchiani, 52 anni, di Roma; Giovanni Cassano, 61, di Roma; Alessandro Ceci, 37 anni, di Roma; Cisomo Damiano Cianciulli, 29 anni, di Anzio; Fabrizio Colozzi, 48 anni, di Nettuno; Alessandro Del Vescovo, 38 anni, di Roma; Violeta Cristina Dnu, 42 anni, Romania; Ikram Ed Drissi, 28 anni, di Velletri; Roberta Furina, 35 anni, di Albano laziale; Angelo Gallace, 54 anni, di Guardavalle; Robert Geana Viorel Traian, 41, Romania; Violeta Monia Elena Geana, 42 anni, Romania; Valerio Genova, 0 anni, di Roma; Annalisa Greco, 43 anni, Nettuno; Antonio Greco, 39 anni, di Aprila; Vincenzo Italiano, 49 anni di Rosarno; Leando Lauri, 52 anni, Roma; Mauro Mantini, 60 anni, Roma; Attilio Marchi, 53 anni, Roma; Dario Menghini, 34 anni, di Anzio; Raffaele Natalizio Paduano, 62 anni, Avellino; Salvatore Natalizia Paduano, 52 anni, Torre del Greco; Remo Ottaviani, 49 anni, Roma; Loredana Pandimiglio, 61 anni, Roma; Agazio Riitano, 34 anni, Chiaravalle Centrale; Paolo Riitano, 44 anni, di Anzio; Alessandro Romagnoli, 40 anni Roma; Tiziano Romagnoli 31 anni, Roma; Ciro Scognamiglio, 55 anni, di Napoli; Alessandra Sperati, 32 anni, Roma; Francesco Taverniti, 46 anni, Catanzaro e Cosimo Tedesco, 37 anni, di Catanzaro. Viorel Traian Robert Geana e Ikram Ed Drissi avrebbero partecipato all’associazione occupandosi dello spaccio al dettaglio sotto le direttive di Angelo Gallace, mentre Antonio Greco e Roberta Furina, si sarebbero occupati del confezionamento e della vendita al dettaglio mantenendo un costante rapporto con Paolo Riitano, dal quale si rifornivano in modo esclusivo, costituendo per quest’ultimo e per l’intero sodalizio punto di riferimento per lo smercio al dettaglio di cocaina.
Il collegio difensivo
Gli indagati, assistiti dai legali Vincenzo Cicino del foro di Catanzaro, Raffaella Graziani, Alessandro Marcucci, Francesco Lojacono, Piero Vinci del foro di Roma e Alessia Vita del foro di Latina, avranno 20 giorni di tempo per chiedere di essere sentiti, rilasciare dichiarazioni spontanee al pm titolare del fascicolo e compiere ogni altro atto utile per l’esercizio del diritto di difesa, prima che il magistrato vada oltre con una richiesta di rinvio a giudizio o di archiviazione.