“Proviamo a dare a questa terra una speranza in più. Noi continuiamo a sostenere che c’è un Sud nel Sud e questo territorio, in particolare, ha bisogno di risposte”. Lo afferma il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri a Siderno, nella Locride, dove partecipa, insieme al segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, e al segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, a un’iniziativa sulle prospettive del Sud organizzata dalla Cgil, dalla Cisl e della Uil della Calabria.
“La scelta di essere presenti, qui, oggi, – aggiunge – è la scelta di chi, intanto, vuole ascoltare ed è pronto ad impegnarsi per sollecitare decisioni che diano a questa gente una speranza in più di ripresa e di riscatto. Abbiamo sottoposto all’attenzione del Governo nazionale – ha proseguito il Segretario della Uil – il tema delle infrastrutture che, per questa realtà, vuol dire, innanzitutto, la strada statale 106 e il raddoppio dell’elettrificazione della linea ferroviaria; così come abbiamo posto la questione della sanità. Questo territorio ha bisogno di infrastrutture per ripartire, di attenzione, di impegni, di cronoprogrammi e di risposte precise. Il PNRR – ha concluso Bombardieri – ha dato un grande ruolo alle autonomie regionali e locali: ecco perché vogliamo confrontarci con i Sindaci e con la nostra gente”.
“La scelta di essere presenti, qui, oggi, – aggiunge – è la scelta di chi, intanto, vuole ascoltare ed è pronto ad impegnarsi per sollecitare decisioni che diano a questa gente una speranza in più di ripresa e di riscatto. Abbiamo sottoposto all’attenzione del Governo nazionale – ha proseguito il Segretario della Uil – il tema delle infrastrutture che, per questa realtà, vuol dire, innanzitutto, la strada statale 106 e il raddoppio dell’elettrificazione della linea ferroviaria; così come abbiamo posto la questione della sanità. Questo territorio ha bisogno di infrastrutture per ripartire, di attenzione, di impegni, di cronoprogrammi e di risposte precise. Il PNRR – ha concluso Bombardieri – ha dato un grande ruolo alle autonomie regionali e locali: ecco perché vogliamo confrontarci con i Sindaci e con la nostra gente”.