Dopo numerose comunicazioni ufficiali non hanno ricevuto alcuna risposta dall’Asp di Catanzaro. Per questo motivo il presidente del cda del Sant’Anna Hospital Gianni Parisi e il direttore sanitario Soccorso Capomolla insieme ad alcuni operatori, questa mattina si sono recati negli uffici dell’Asp catanzarese per discuterne con la dirigenza. Gli uffici amministrativi della direzione generale dell’azienda sanitaria provinciale catanzarese ricevono il pubblico solo di lunedì e mercoledì dalle 12:00 alle 13:00, nonostante ciò nessuno ha inteso accogliere la delegazione del Sant’Anna Hospital. Ciò ha indotto i vertici della nota clinica privata catanzarese a sollecitare l’intervento delle forze dell’ordine. La richiesta di chiarimenti da parte della dirigenza del Sant’Anna Hospital è scaturita dalla mancata approvazione del bilancio del 2019 dell’Asp di Catanzaro da parte del commissario per il piano di rientro dal debito sanitario Guido Longo. Tra le motivazioni che hanno portato a bocciare la contabilità dell’Asp, appare un credito da 6 milioni di euro vantato dal Sant’Anna Hospital a seguito di un contenzioso privato risoltosi con sentenza a favore della nota clinica privata.