E’ calabrese il nuovo capo della Squadra Mobile di Roma. Si tratta di Francesco Rattà, 52 anni, in Polizia dal 1989 e fino a qualche settimana fa al vertice della Mobile di Reggio Calabria. Quello di oggi è stato il giorno della presentazione ufficiale ma già dallo scorso uno settembre Rattà è in servizio nella Capitale dove prende il posto di Luigi Silipo, promosso alla qualifica di Dirigente superiore e assegnato al Servizio Centrale di Polizia Criminale al Viminale.
Da Reggio Calabria a Roma
Da Reggio Calabria a Roma
“Sono il terzo dirigente che proviene dalla Calabria, dopo il dottor Cortese e Silipo, non credo sia questo il motivo per cui sono qui. Abbiamo accumulato esperienza lì, altri in Regioni diverse”, ha sottolineato Rattà. “Le priorità – ha aggiunto – le individueremo di volta in volta. Sicuramente il contrasto alla criminalità organizzata da un lato e quelle alla criminalità predatoria dall’altro sono al centro del nostro interesse. Vorrei ringraziare il capo della Polizia e il procuratore di Roma, Michele Prestipino che conosco dai tempi della Calabria”.