di Carmen Mirarchi
Una tradizione che i giovani catanzaresi non vogliono perdere: il Carnevale nella villa comunale. L’associazione culturale #daMargherita ha così riportato nel centro storico una delle manifestazioni più care ai catanzaresi. Oggi una villa Margherita festosa ha accolto i giovanissimi in occasione della festa più divertente del’anno. Un ritorno alla tradizione per il capoluogo. Un momento di libertà e di espressione senza limiti per tutti i bambini.
Una tradizione che i giovani catanzaresi non vogliono perdere: il Carnevale nella villa comunale. L’associazione culturale #daMargherita ha così riportato nel centro storico una delle manifestazioni più care ai catanzaresi. Oggi una villa Margherita festosa ha accolto i giovanissimi in occasione della festa più divertente del’anno. Un ritorno alla tradizione per il capoluogo. Un momento di libertà e di espressione senza limiti per tutti i bambini.
L’idea è quella di donare una nuova vitalità al centro storico attraverso appuntamenti che da sempre hanno coinvolto i cittadini. Dopo il successo della scorsa edizione quest’anno a sostenere l’evento c’è anche l’assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Catanzaro.
Dalle ore 9. 30 in moltissimi si sono ritrovati in villa Margherita per ballare, giocare e divertirsi in pieno centro. Artisti di strada, esibizioni dei giovani concorrenti del talent musicale “Eight Stars” hanno accolto le maschere che hanno invaso la città.
Abbiamo parlato con i bimbi e con alcuni genitori che hanno espresso la gioia di vedere nuovamente vivo un luogo che per i più grandi è ricco di ricordi e che i più piccoli hanno voglia di scoprire.
Un giorno in cui il cambio d’identità può essere visto come una forma di evasione, proprio come accade nelle opere migliori di Pirandello. Il Carnevale: non solo divertimento, scherzi e risate, ma anche fuga da ciò che non ci fa star bene e rifugio in un mondo allegro e spensierato.
I bambini erano davvero pieni di entusiasmo, infatti grazie al Carnevale ognuno di loro ha potuto assumere l’identità desiderata: un supereroe, un uomo/donna del passato, un oggetto inanimato, un personaggio di fantasia. Ed in questo Carnevale in villa Margherita non ci sono stati limiti alla creatività.
Maschere tradizionali ma anche quelle ispirate ai cartoni del momento hanno invaso uno dei luoghi simboli del capoluogo. Una manifestazione colorata che ha ridato vita ad una villa comunale che vorremmo vedere più spesso così piena di gente.
I ragazzi dell’associazione #daMargherita ci hanno provato con successo, e questo fa ben sperare per il futuro. L’idea nasce dall’ esperienza della manifestazione estiva “Ci vediamo #daMargherita” e chissà che questo gruppo di giovani non ci riservi altre valide iniziative per ravvivare il bel centro storico catanzarese.
redazione Calabria 7