Il Catanzaro espugna il “Lamberti” di Cava e sale al terzo posto: decide Porcino

Terza vittoria consecutiva (non era mai successo in questa stagione) per i giallorossi, che scavalcano così il Bari e salgono a quota 54 punti
cavese-catanzaro

di Antonio Battaglia – Serviva un successo per sfatare il tabù che vedeva la squadra incapace di inanellare tre vittorie consecutive, per salire al terzo posto in classifica, per lanciare un deciso segnale di forza alle dirette concorrenti dopo il colpaccio contro il Bari. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Catanzaro, che espugna il “Lamberti” di Cava de’ Tirreni con le unghie e con i denti condannando la Cavese al sesto ko consecutivo. 0-1 il risultato finale di un match sporco, maschio e aperto fino all’ultimo istante: ad appannaggio degli ospiti nel primo tempo, con la rete di Porcino a suggellare il sempre più consolidato cinismo giallorosso, mentre nella ripresa i campani hanno provato ad approfittare del calo fisico degli avversari senza tuttavia riuscire a scardinarne il meccanismo difensivo. Tre punti incredibilmente importanti per il prosieguo della stagione e una corsa al terzo posto che si preannuncia infuocata.

Primo tempo

Primo tempo

Nei primi minuti il match si assesta su ritmi pressoché equilibrati, con tanti duelli fisici e il gioco che si concentra prevalentemente a metà campo. Il primo squillo arriva al minuto 7: indecisione tra Baldassin e Garufo, via al contropiede avversario con Bubas che dal limite prova il tiro non centrando per poco lo specchio. Tre minuti dopo è Senesi a far partire un missile dalla lunga distanza che chiama Di Gennaro all’intervento. Con il passare del tempo, il Catanzaro aumenta i giri del motore seppur con poca lucidità negli ultimi metri.

Al 23’, ecco l’episodio che spezza il match: Porcino galoppa sulla sinistra e tenta la conclusione dal limite, con il pallone che, complice una deviazione di Natalucci, spiazza Kucich. La Cavese soffre i continui tagli degli esterni giallorossi, specie sulla fascia destra, e Campilongo decide di optare per il cambio modulo verso il 3-4-1-2. Al 32’, i padroni di casa hanno una chance con un cross dalla sinistra di Ricchi che Gatto manca per un soffio. Nel finale il match vive una fase di stanca e le Aquile provano ad affacciarsi con più continuità nella metà campo avversaria, senza però riuscire a scardinare il meccanismo difensivo avversario.

Secondo tempo

In avvio di ripresa Calabro opta per l’ingresso di Contessa in luogo di Porcini. Dopo una manciata di secondi, è lo stesso numero 3 giallorosso a rendersi pericoloso con una conclusione dentro l’area che termina alta sopra la traversa. Al 53’ è Campilongo a inserire forze fresche con gli ingressi di Nunziante, Calderini e Semeraro. Il copione è lo stesso che ha animato la prima frazione: giallorossi con in mano la chiave dello sviluppo offensivo, campani ordinati in difesa e volti ad azioni di ripartenza. Le occasioni da gol, tuttavia, latitano e il tecnico giallorosso decide di offrire nuova linfa al reparto offensivo con gli ingressi di Jefferson e Di Massimo. Al 63’ la Cavese ha due chance con Calderini ma sul successivo contropiede è Verna a rendersi insidioso con una conclusione dal limite che si spegne alta sopra la traversa.

La Cavese fa fatica a rendersi pericolosa nell’area di rigore avversaria e gli ospiti non riescono a chiudere la pratica. Al 70’ si registra una chance per Bubas, che riceve da Matino mandando però alto, mentre cinque minuti dopo Grillo approfitta di una respinta corta di Kucich e colpisce in rovesciata ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Al 78’ Campilongo nota il calo fisico dei giallorossi, incapaci di gestire con lucidità il possesso palla, e schiera una squadra a trazione anteriore complice l’ingresso di De Rosa. La Cavese prova il  forcing offensivo nella metà campo avversaria per agguantare il pari, ma le Aquile si difendono con ordine anche dopo l’espulsione causa doppio giallo comminata a Baldassin.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Disposto l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico
Divieto di dimora nel comune reggino di Condofuri e di avvicinamento alle persone offese per un 55enne di nazionalità indiana
Data alle fiamme la struttura in cui era ubicata la vecchia biglietteria. Il fabbricato da anni si trovava nel totale abbandono
La Dda di Catanzaro contesta al boss di Limbadi anche un'estorsione ai danni di una ditta impegnata nella costruzione di un ospedale pediatrico
Dopo aver messo in sicurezza la zona sul posto veniva richiesto l’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Catanzaro
Ospite, insieme al professore Antonio Nicaso, del noto locale milanese, laboratorio di inclusione sociale, gestito da ragazzi con autismo
Approvato dalla maggioranza di centrodestra: "Vigilare con estrema attenzione affinché i diritti sociali e civili siano garantiti a tutti i cittadini"
Ignoti hanno infatti registrato un profilo falso a nome del primo cittadino di Catanzaro su Whatsapp richiedendo denaro o ricariche telefoniche
Ore di grande angoscia e dolore nelle comunità di Filogaso e Pizzo. Ancora forte l'eco della terribile notizia della morte del giovane
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved