di Antonio Battaglia – Servivano tre punti per tornare al successo dopo tre settimane, per restare aggrappati alle zone alte della classifica, soprattutto per archiviare le polemiche nel migliore dei modi e ripartire. Il Catanzaro, però, non riesce ad andare oltre un pari al “Rocchi” di Viterbo e sbatte sulla matricola Monterosi Tuscia. 1-1 il risultato finale di un match vivace ed equilibrato fino all’ultimo istante, con i padroni di casa dimostratisi più ostici del previsto e spesso vicini al clamoroso colpaccio. L’inizio choc, condito dal gol avversario, sorprende i calciatori di Calabro, che faticano a costruire occasioni con una manovra lenta e prevedibile. Il gol di Carlini su rigore restituisce ossigeno, ma la precisione è poca e nella ripresa il copione non cambia: il Monterosi imbriglia la manovra degli ospiti e rischia più volte di andare in vantaggio. Notevoli occasioni da gol anche per il Catanzaro, che però non riesce a scardinare l’ottimo meccanismo difensivo messo in atto dai padroni di casa e deve accontentarsi di un pari ininfluente nell’economia della classifica.
Primo tempo
Primo tempo
In avvio è subito doccia fredda per il Catanzaro, che passa in svantaggio dopo 120 secondi: cross di Adamo dall’out sinistro, sul pallone arriva Buglio che in spaccata trafigge Branduani. L’avvio dei padroni di casa è arrembante e i giallorossi vanno decisamente in difficoltò: al 10’ Polidori, servito da Franchini, sfiora la rete con una conclusione sottoporta che viene intercettata in maniera felina da Branduani. Qualche minuto più tardi Mbende ci prova di testa da ottima posizione, ma il pallone termina alto sopra la traversa. Con il passare dei minuti la manovra del Catanzaro diventa avvolgente e i giallorossi si riversano nella metà campo avversaria, faticando comunque a costruire per via dell’ottimo posizionamento difensivo dei laziali. Al minuto 24 è Verde a salvare i suoi sulla punizione calciata da Vandeputte respingendo il pallone sulla linea di porta, mentre tre minuti dopo i giallorossi trovano il pari. L’arbitro ravvisa un tocco con il braccio nell’area del Monterosi e assegna il penalty, poi realizzato da Carlini. Dopo l’1-1 sembra cambiare l’inerzia del match, con il Catanzaro più propenso a impostare una manovra offensiva, ma le occasioni da gol latitano e si deve aspettare il finale per vivere qualche emozione: al 44’ Bombagi sbaglia un rigore in movimento mandando il pallone fuori di poco, mentre un paio di minuti più tardi la difesa viterbese respinge un destro di Vazquez e sulla ribattuta ci prova Carlini la cui conclusione viene però murata.
Secondo tempo
© Riproduzione riservata