Diceva che “il Covid non esiste”, e ora è ricoverata in terapia intensiva all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dove lotta tra la vita e la morte, intubata a causa di una forma particolarmente aggressiva dello stesso virus che, secondo lei, “era una pura macchinazione”. È il percorso di Sabrina Pattarello, professoressa trevigiana di 45 anni: a raccontarlo Treviso Today, che cita la versione online della Tribuna di Treviso.
Per lei era scattato in licenziamento
Per lei era scattato in licenziamento
Alcuni mesi fa, la professoressa era balzata agli onori della cronaca ed era stata soprannominata “maestra no vax”. Quando insegnava alle Giovanni XXIII di Treviso la donna aveva invitato i suoi alunni a togliersi la mascherina, cercando di convincerli dell’inutilità del presidio di protezione. Per questo motivo la 45enne, dopo le polemiche sollevate dai genitori dei ragazzi, era stata licenziata in tronco. La maestra era nota anche per aver partecipato a varie manifestazioni anti-Covid organizzate dai negazionisti nel settembre del 2020: durante uno di questi eventi, a Prato della Valle a Padova, era arrivata ad insultare e accusare i giornalisti di divulgare dati falsi sulla pandemia.