Stamattina, a Serra San Bruno, nel Vibonese, il cielo era cupo, coperto di nuvole, e l’aria era diversa dal solito. Si percepiva un velo di tristezza. Come se qualcosa fosse successo. Qualcosa di tragico. Passano le ore, e quelle che inizialmente erano sensazioni presto si trasformano in certezze. Dopo il tragico incidente che si è verificato l’1 gennaio scorso sulla Trasversale delle Serre, costato la vita al giovane Carmine Mete Mannella (LEGGI QUI), la comunità del centro del Vibonese piomba nuovamente nel dolore per la tragica scomparsa di Nicola Callà, di 60 anni, e Bruno Vavalà, di 23, entrambi di Serra San Bruno. Lavoravano come camerieri e insieme ad altre tre persone stavano tornando a casa da un matrimonio. A un certo punto, nei pressi di Simbario, Vavalà e Callà scendono dall’auto per spingerla e vengono travolti da un’altra autovettura, che li ha presi in pieno. Per loro, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
Il sindaco: “Perdiamo due grandi lavoratori”
Il sindaco: “Perdiamo due grandi lavoratori”
Dopo l’accaduto, il sindaco di Serra San Bruno Alfredo Barillari ha pubblicato un post su Facebook: “Perdiamo due grandi lavoratori, legati profondamente al nostro paese, che hanno onorato la vita praticando valori e seguendo princìpi sempre rivolti al bene. Alle famiglie di Bruno e Nicola dobbiamo vicinanza e rispetto, in un silenzio intriso di dolore per una tragedia che lascia il segno su tutti noi. In segno di cordoglio e solidarietà, interpretando il sentimento di tutta la comunità, sarà proclamato il lutto cittadino nel giorno delle esequie”.
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