Il Festival d’Autunno chiude la stagione con un emozionante “Vissi d’Arte” (FOTO)

Il direttore artistico Santacroce: "Non potevamo chiudere meglio questa stagione, l’appuntamento adesso è per settembre 2023"
Festival d’Autunno

Una carrellata sulle più belle e note arie d’opera per una conclusione di stagione davvero memorabile. E’ la sintesi del Gala lirico sinfonico “Vissi d’arte. Omaggio a Maria Callas” con cui il Festival d’autunno diretto da Antonietta Santacroce ha deciso di salutare il suo pubblico dell’edizione 2022.

I protagonisti

I protagonisti

Sul palco del Teatro Politeama c’erano il soprano Amarilli Nizza, affermata cantante che è arrivata a Catanzaro dopo aver calcato quasi tutti i maggiori palcoscenici non solo europei ma di tutto il mondo, il ligure Fabio Armiliato, uno dei tenori più importanti della scena lirica internazionaleacclamato dal pubblico grazie alla sua particolare vocalità, e l’Orchestra Filarmonica della Calabria diretta dal maestro Filippo Arlia, composta da professionisti di primissimo livello. Tutti loro sono stati i protagonisti di questa nuova produzione targata Festival d’autunno, pensata e realizzata in vista delle prossime celebrazioni della nascita di Maria Callas, soprano dalle vette ineguagliate ancora oggi, un vero e proprio mito non solo per gli appassionati della lirica.

Lo spettacolo

Organizzato dall’Associazione Donne In Arte, e sostenuto dal Ministero della Direzione Generale dello Spettacolo e dalla Regione Calabria nell’ambito del progetto Calabria Straordinaria, lo spettacolo cui hanno assistito i presenti in Teatro è stato un momento particolare, la cui eccezionalità oltre che nei suoi ospiti era specifica del programma scelto che ha compreso preludi, ouverture, intermezzi e arie tra i più conosciuti e più belli della tradizione operistica italiana.

Dopo una breve presentazione e i saluti da parte del direttore artistico Santacroce, il concerto si è aperto con il preludio de “La Traviata” di Verdi, ripresa anche per il bis finale con la celeberrima “Libiamo, libiamo ne’ lieti calici”, e il pubblico invitato dai cantanti a battere festosamente le mani a tempo. Di Verdi nel corso della serata sono state anche proposte dalla sola Orchestra l’Ouverture del “Nabucco” , ma anche l’aria “Pace, pace mio Dio” da “La forza del destino” (Nizza), “Dio! Mi potevi scagliar” (Armiliato) e il duetto “Già nella notte densa” tratti entrambi da “Otello”.

Nel corso dell’esibizione, poi, c’era stato spazio anche per “Tosca” di Giacomo Puccini, riproposta con il soprano alle prese della famosa “Vissi d’arte”, e il tenore con quel capolavoro che è “… E lucevan le stelle”, oltre che con il duetto “Mario, Mario!”. Ma c’è stato posto anche per i “Pagliacci” di Leoncavallo, qui proposti con l’Intermezzo e il famoso “Ridi, pagliaccio” presentato da Armiliato. Il ricco programma ha inoltre potuto contare su due scelte azzeccate e allo stesso tempo sorprendenti: la “Adriana Lecouvreur” del compositore reggino Francesco Cilea, presentata sia con la sua Ouverture, sia con l’aria “Io son l’umile ancella”, e l’Intermezzo di “Manon Lescaut” di Puccini.

Santacroce: “Non potevamo chiudere meglio”

E’ inutile raccontare l’entusiasmo del pubblico, già infiammato fin dalle prime note di Verdi: composti, i presenti in qualche occasione si sono lasciati andare ad applausi affettuosi prima ancora che i musicisti smettessero di suonare, tanto erano forti le emozioni del momento. Così come tanto affetto è stato rivolto ai cantanti e insieme a loro al direttore Arlia: lunghissimi gli applausi finali, che avrebbero voluto, inutilmente, un ulteriore ritorno in scena di cantanti e direttore. C’è stato solo il tempo per i saluti finali del direttore Santacroce: “Non potevamo chiudere meglio questa stagione – ha detto dal palco ai presenti -, l’appuntamento adesso è per settembre 2023”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Operazione della Polizia municipale e dell'Ufficio circondariale marittimo della Guardia costiera di Soverato
karphantos
Nell'avviso di conclusione delle indagini compaiono nomi di alcuni politici, tra questi il sindaco di Cerva
Scoperto un sofisticato sistema di frode che ha consentito di compensare indebitamente debiti tributari e previdenziali con crediti fiscali inesistenti
Motisi è inserito nell’elenco dei latitanti di “massima pericolosità” del “programma speciale di ricerca” del Ministero dell’Interno
Termometro giù di 15 gradi rispetto ai giorni scorsi. Forti acquazzoni sulla fascia tirrenica e torna a nevicare in Sila
Disposto l'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico
Divieto di dimora nel comune reggino di Condofuri e di avvicinamento alle persone offese per un 55enne di nazionalità indiana
Data alle fiamme la struttura in cui era ubicata la vecchia biglietteria. Il fabbricato da anni si trovava nel totale abbandono
La Dda di Catanzaro contesta al boss di Limbadi anche un'estorsione ai danni di una ditta impegnata nella costruzione di un ospedale pediatrico
Dopo aver messo in sicurezza la zona sul posto veniva richiesto l’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Catanzaro
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved