Un attestato di fedeltà – conferito dal presidente nazionale Gen.C.A.(ris) Libero Lo Sardo – per i soci dell’associazione nazionale carabinieri di Vibo Valentia che hanno raggiunto i 20 e 40 anni di appartenenza all’ANC. È questa la cerimonia che si è svolta la sera di martedì 14 dicembre, nella base militare Luigi Razza, sede del 14° Battaglione carabinieri Calabria, dell’8° Nucleo Elicotteri, dello Squadrone Eliportato Cacciatori, del Nucleo Cinofili e del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando provinciale di Vibo Valentia.
Corpo dello Stato con un valore aggiunto
Corpo dello Stato con un valore aggiunto
Una celebrazione di prim’ordine, inaugurata con l’Inno d’Italia interpretato dal quartetto vocale del Maestro Diego Ventura, accompagnato da un organista e due trombettisti. Il prefetto Roberta Lulli, nel sottolineare la sua vicinanza ai carabinieri, ha introdotto l’apertura dell’evento definendo l’Arma “un corpo dello Stato con un valore aggiunto soprattutto per la rete che i carabinieri riescono a costruire nei momenti di difficoltà. La famiglia dell’Arma non lascia mai da soli nei momenti di difficoltà e quindi ho accettato molto volentieri di partecipare a questa cerimonia perché ritengo che i carabinieri in servizio e in congedo abbiano una marcia in più soprattutto perché gli stessi componenti formano una rete solidale gli uni con gli altri”.
“L’attestato che sto per consegnarvi – ha continuato Roberta Lulli – non è soltanto un elemento meritorio ma anche un simbolo di riconoscenza dello Stato nei confronti di chi ha prestato servizio e continua a dare, con le attività quotidiane del personale in congedo, il suo contributo per la comunità e pertanto sono particolarmente lusingata e onorata di consegnare questo attestato”.
“Qualcosa di utile che possa essere aggregante per i giovani”
Il colonnello Bruno Capece ha ringraziato innanzitutto il prefetto per aver voluto testimoniare e impreziosire con la sua presenza – che rappresenta la massima autorità del Governo nella provincia – questo momento significativo. “Un momento reso ancora più bello dalla presenza delle altre associazioni che simboleggia, come sottolinea sempre il prefetto, la compattezza tra le istituzioni. Significativo è anche l’affiatamento tra le forze di polizia in servizio e in congedo, una sorta di continuità, di testimone, che spero possa essere incrementato con ulteriori iniziative come quella importantissima di istituire il nucleo di protezionale civile. La protezione civile può coinvolgere i giovani ed in un territorio come questo, aldilà delle criticità, fare qualcosa di utile che possa essere aggregante per i giovani sarebbe il massimo”.
I nomi di coloro i quali hanno ricevuto l’attestato
Consegnato l’attestato di fedeltà a un socio con oltre 40 anni d’iscrizione all’associazione nazionale carabinieri di Vibo, Mario Scicchitano, ed a quelli con oltre 20 anni: Giuseppe Addesso, Rocco Carbone, Carmine Corso, Giuseppe D’Amico, Vincenzino Diaco, Antonio Falduto, Francesco Feroce, Francesco Furnari, Domenico Ierace, Nicola Maio, Antonio Mazza, Sebastiano Passanisi, Domenico Timpano, Domenico Verduci, Maria Carmela Ferola, Francesco Caparra, Giuseppe Buono e Nicola Pileci. A organizzare l’evento l’associazione nazionale carabinieri grazie alla forte volontà dell’instancabile presidente Giuseppe Scerbo e all’impegno quotidiano del coordinatore provinciale Calogero Lazzaro e dei 90 soci – ex carabinieri e non – che ruotano attorno alla sezione vibonese.