La Calabria diventa protagonista anche Torino Film Festival 2019 con il regista calabrese Mattia Biondi, il quale presenterà presso il Cinema Massimo del capoluogo piemontese il suo nuovo film “Camera d’Estate”
Dal 22 al 30 novembre 2019 la città di Torino ospiterà la 37esima edizione del Torino Film Festival, da molti anni ormai uno dei più importanti appuntamenti cinematografici del panorama internazionale. Tra i presenti selezionati al Film Festival figura anche il regista calabrese Mattia Biondi, che giovedì 28 novembre presenterà presso il Cinema Massimo del capoluogo piemontese il suo film breve Camera d’Estate. Il lavoro, realizzato mediante l’utilizzo di una piccola camera amatoriale, in collaborazione con la giovane classicista Giulia Gaudioso, raccoglie e compone poeticamente impressioni e frammenti di un viaggio estivo, rifiutando una impostazione narrativa tradizionale. Filmare come atto ed effetto di giocare: un film-diario sulla ricerca di immagini autentiche e personali.
Dal 22 al 30 novembre 2019 la città di Torino ospiterà la 37esima edizione del Torino Film Festival, da molti anni ormai uno dei più importanti appuntamenti cinematografici del panorama internazionale. Tra i presenti selezionati al Film Festival figura anche il regista calabrese Mattia Biondi, che giovedì 28 novembre presenterà presso il Cinema Massimo del capoluogo piemontese il suo film breve Camera d’Estate. Il lavoro, realizzato mediante l’utilizzo di una piccola camera amatoriale, in collaborazione con la giovane classicista Giulia Gaudioso, raccoglie e compone poeticamente impressioni e frammenti di un viaggio estivo, rifiutando una impostazione narrativa tradizionale. Filmare come atto ed effetto di giocare: un film-diario sulla ricerca di immagini autentiche e personali.
Camera d’Estate fa parte del concorso Italiana.corti, sezione del festival dedicata ai giovani autori italiani che, slegandosi dai grandi circuiti e dalle pratiche del cinema commerciale, hanno il coraggio di sperimentare nuove tecniche e nuovi linguaggi espressivi. La ricerca artistica di Biondi si basa sull’utilizzo di strumenti tecnici minimi ed essenziali ed è orientata allo sviluppo di processi creativi basati sulla fusione di materiale di archivio ed elementi autobiografici. I suoi film sono proiettati nei maggiori festival internazionali di settore.
Redazione Calabria 7