di Daniele Fazio – A partire dal 23 maggio e fino al 29 agosto il genio artistico di Marc Chagall, una delle più grandi figure del Novecento, sarà protagonista di una prestigiosa mostra nella città di Catanzaro. L’evento, prodotto e organizzato dal Comune di Catanzaro e dall’Assessorato alla Cultura della Città di Catanzaro con Arthemisia, è stato presentato questo pomeriggio nella suggestiva cornice del Complesso Monumentale del San Giovanni.
La mostra
La mostra
A cura di Domenico Piraina, la mostra “Chagall. La Bibbia” vede esposte 170 opere grafiche ed è corredata da un ampio apparato didattico sui temi chagalliani e biblici, sull’ebraismo in Calabria e sulle influenze dell’arte ebraica sulla cultura contemporanea. Saranno infatti esposte anche le opere dei due celebri artisti contemporanei Max Marra e Antonio Pujia, a completamento di un percorso ricco e del tutto inedito. Attraverso le serie della Bibbia, in bianco e nero e a colori, e La storia dell’Esodo, la mostra si propone di evidenziare quel “segreto” che l’artista ha voluto trasmettere, cercando di mettere in luce le motivazioni profonde delle sue scelte, il suo approccio al “Libro”, di illustrare come la Bibbia per lui sia soprattutto una storia di uomini, una vicenda di patriarchi e di profeti, di re e di regine, di spose, di pastori: Noè, Abramo, Giacobbe, Isacco, Rebecca, Rachele, Giuseppe, Mosè, Aronne. Un percorso espositivo che narra i fatti biblici come una speciale galleria di figure, occasione eccezionale per gettare uno sguardo sui rapporti che hanno unito nei secoli la Calabria al popolo di Abramo.
Regione assente al taglio del nastro
Raggiante il curatore Domenico Piraina, emozionato per il “taglio del nastro” della sua ‘creatura’: “Questa mostra, che ha subito ripetuti rinvii, vuole rappresentare un messaggio di speranza per un progressivo ritorno alla normalità “condizionata” dalla pandemia e contestualmente rendere merito all’opera che Chagall ha dedicato alla Bibbia. Per lui questo testo era una storia di uomini eccezionali ma allo stesso tempo “normali”, insegnandoci dunque che nessuno di noi deve ritenere quegli esempi irraggiungibili”.
Presente all’inaugurazione, tra gli altri, anche l’assessore alla cultura del comune di Catanzaro Ivan Cardamone: “Questa mostra coniuga la bellezza di 170 opere all’interno di un centro monumentale che negli ultimi anni ha ospitato eventi importanti al punto da spingere testate nazionali a dar merito alla nostra attività culturale – ha affermato -. Grande assente è stata la Regione Calabria: si continua a mostrare una scarsa sensibilità nei confronti del settore cultura, fattore trainante non solo dal punto di vista sociale ma anche economico. Questa possibilità non viene percepita e me ne rammarico profondamente”.