di Carmen Mirarchi – Svolto il convegno sul “Il fenomeno migratorio organizzato dal Centro di Medicina del Viaggiatore e delle Migrazioni dell’ASP di Catanzaro.
L’iniziativa ha visto la partecipazione dell’Onorevole Livia Turco, già Ministro della Salute.
L’iniziativa ha visto la partecipazione dell’Onorevole Livia Turco, già Ministro della Salute.
L’ASP di Catanzaro sostiene le politiche in tema di immigrazione e l’evento rientra tra le attività di formazione previste dal Piano Regionale della Prevenzione, in relazione alle attività dedicate alle politiche per la tutela della salute degli immigrati.
L’evento vuole puntare l’attenzione sul fenomeno migratorio che dovrà essere vissuto diversamente rispetto a qualche anno fa quando uomini, donne e minori spesso non accompagnati o addirittura intere famiglie lasciavano i loro Paesi d’origine alla ricerca di un futuro migliore.
Questa grande massa di persone migrava per fattori legati a conflitti bellici, carestie, instabilità politiche, persecuzioni religiose, catastrofi ambientali e diseguaglianze sociali. Con l’introduzione della Legge 132/18 che prevede l’abrogazione del permesso di soggiorno per motivi umanitari, l’importante ricaduta che ne deriva consisterebbe in un probabile maggiore tasso di irregolarità e una conseguente maggiore vulnerabilità in termini di salute.
Gli effetti di tali cambiamenti e le nuove strategie costituiscono le basi su cui è stato organizzato l’evento scientifico.
Nell ‘ambito della tavola rotonda Istituzionale è stato analizzato il fenomeno migratorio sulla scorta delle nuove normative.
Messa in evidenza anche l’impegno delle Istituzioni nella gestione e nel governo delle politiche migratorie attraverso opportune strategie organizzative.
Affrontato anche in chiave scientifica il problema del rapporto tra malattie infettive e fenomeno migratorio riguardante le categorie di pazienti particolarmente vulnerabili quali le Donne e minori.