“La campagna odierna, della quale il CERT-AgID ha avuto evidenza grazie alla condivisione del sample da parte del ricercatore @JAMESWT_MHT, è stata veicolata al fine di diffondere il ransomware denominato “FuckUnicorn”, facendo leva sull’emergenza Covid-19 e comunque sfruttando la notizia del rilascio del codice dell’App Immuni”. Lo rende noto, l’Agid-Cert che, dunque, avvisa la cittadinanza italiana di una finta mail in grado di far scaricare un virus sul proprio telefonino.
“Al fine di rendere credibile il download, il file malevolo (IMMUNI.exe) è stato ospitato su un dominio creato ad arte per replicare i contenuti della Federazione Ordini Farmacisti Italiani (FOFI.it). Il nome dominio scelto per clonare il sito ufficiale è simile a quello reale, con la lettera “l” al posto della “i” (da fofi a fofl).Il ransomware scaricabile dal sito fake è un eseguibile rinominato “IMMUNI.exe” che una volta eseguito mostra una finta dashboard con i risultati della contaminazione Covid-19. Il Cert-AgID ha già condiviso gli IoC attraverso il feed del suo progetto CNTI e la piattaforma MISP e allertato i comparti di pertinenza”.
“Al fine di rendere credibile il download, il file malevolo (IMMUNI.exe) è stato ospitato su un dominio creato ad arte per replicare i contenuti della Federazione Ordini Farmacisti Italiani (FOFI.it). Il nome dominio scelto per clonare il sito ufficiale è simile a quello reale, con la lettera “l” al posto della “i” (da fofi a fofl).Il ransomware scaricabile dal sito fake è un eseguibile rinominato “IMMUNI.exe” che una volta eseguito mostra una finta dashboard con i risultati della contaminazione Covid-19. Il Cert-AgID ha già condiviso gli IoC attraverso il feed del suo progetto CNTI e la piattaforma MISP e allertato i comparti di pertinenza”.
Redazione Calabria 7