Il Tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato l’ordinanza emessa dal gip e revocato l’obbligo di presentazione alla pg per Sabrina Benincasa, 50 anni di Lamezia Terme, (difesa dagli avvocati Francesco Gambardella e Stefano Nimpo), coinvolta nell’operazione denominata in codice “Imperium” che punta a fare luce sugli interessi del clan Mancuso nel settore turistico. La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ipotizza nei suoi confronti l’intestazione fraudolenta di valori aggravata dalla modalità mafiosa. In altri termini, avrebbe agevolato la cosca Mancuso di Limbadi.
Il verdetto del Riesame
Il verdetto del Riesame
Accogliendo l’istanza presentata dagli avvocati-difensori, il Tribunale del Riesame ha evidenziato il difetto di gravità indiziaria riconoscendo la mancanza dell’elemento psicologico, ovvero non c’era alcuna volontà nel commettere il reato e, dunque, nessuna intenzione di agevolare la cosca. L’ordinanza è stata dunque annullata così come la misura cautelare precedentemente disposta dal gip distrettuale di Catanzaro che aveva imposto a Benincasa l’obbligo di firma.