Sono stati assolti in rito abbreviato dal Gip Distrettuale di Catanzaro tre imprenitori lametini, Pasqualino, Domenico e Gennaro Longo (difesi dagli avvocati Renzo Andricciola e Francesco Murone).
I tre fratelli erano stati indagati dalla Procura di Venezia che contestava loro i reati di turbata libertà degli incanti, truffa, ed appropriazione indebita, aggravati dal metodo mafioso per aver favorito la cosca Grande Aracri di Cutro.
I tre fratelli erano stati indagati dalla Procura di Venezia che contestava loro i reati di turbata libertà degli incanti, truffa, ed appropriazione indebita, aggravati dal metodo mafioso per aver favorito la cosca Grande Aracri di Cutro.
L’accusa ha contestato tali reati in merito ad un appalto relatovo alla costruzione della caserma dei Carabinieri di Dueville (Vicenza), assegnato alla società facente capo ai fratelli Longo. Il processo è stato poi spostato a Catanzaro in seguito all’eccezione di competenza territoriale sollevata dai difensori. Tra le fonti di prova vi erano in atti, le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Pino Giglio già determinante nel processo Aemilia, ex esponente di spicco della cosca Grande Aracri.