In arrivo una vera e propria stangata, per quanto concerne i generi alimentari, che peserà in media per 1.015 euro annui per una famiglia con due figli. Lo afferma in una nota stampa il Codacons segnalando i pesantissimi rincari che a marzo, secondo l’Istat, hanno investito i prezzi di cibi e bevande. I listini del comparto alimentare segnano un +13,2% su base annua, un trend al rialzo che prosegue da mesi e che, a parità di consumi, costerà +1.015 euro annui a famiglia per la spesa legata a cibi e bevande – spiega il Codacons”.
L’appello al Governo
L’appello al Governo
“La conseguenza dei rincari – scrive l’associazione dei consumatori – è la riduzione della spesa a tavola: in base all’ultimo dato Istat le vendite al dettaglio degli alimentari sono diminuite in volume del 4,4%. Al netto dell’inflazione, questo significa che la spesa alimentare diminuisce complessivamente per 6,4 miliardi di euro su base annua, con una riduzione media dei consumi per -338 euro all’anno se si considera un nucleo con due figli. Il Codacons chiede al Governo di intervenire, accelerando sul taglio dell’Iva sui generi di prima necessità, in modo da calmierare i listini al dettaglio e – conclude il comunicato – sostenere i consumi delle famiglie”.