Aumentano i casi di vaiolo delle scimmie nell’Unione Europea. Dal 31 maggio all’8 giugno sono stati segnalati 385 nuovi casi in sedici Paesi europei, in aumento rispetto ai 202 confermati la settimana precedente. Lo riporta il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nel suo bollettino settimanale. A registrare il numero di casi più alto negli ultimi otto giorni è stato il Portogallo (95), seguito da Germania (92), Spagna (78), Francia (49) e Paesi Bassi (28). In Italia i casi confermati sono 15. Dall’inizio dell’epidemia sono stati confermati 704 casi nell’Ue e 1.177 nel resto del mondo.
Vaccino per adulti a rischio
Vaccino per adulti a rischio
In Germania, l’autorità nazionale per i vaccini (Stiko) ha raccomandato il vaccino Imvanex, prodotto dalla Bavarian Nordic, per gli adulti particolarmente a rischio di contrarre il vaiolo delle scimmie, malattia virale trasmessa all’uomo dagli animali, con sintomi simili a quelli osservati in passato nei pazienti con vaiolo, sebbene clinicamente meno grave. La vaccinazione, come riporta l’agenzia Reuters, è consigliata soprattutto alle persone di età superiore ai 18 anni che hanno avuto stretti contatti fisici con persone infette, ma anche a uomini che hanno rapporti sessuali con più partner maschi e ad operatori di laboratorio di malattie infettive.
Due milioni di dosi
Corsa al vaccino negli Usa contro il vaiolo delle scimmie. Bavarian Nordic, l’azienda danese che produce l’unico prodotto-scudo approvato dall’americana Fda contro il Monkeypox virus, annuncia che la Barda, Autorità Usa per la ricerca biomedica avanzata, ha ordinato altre 500mila dosi di vaccino liquido congelato, con consegna nel 2022. Considerando un precedente ordine della Barda per 1,4 milioni di dosi, assegnato nel 2020, gli States si assicurano nel ‘freezer’ un totale di quasi 2 milioni di dosi.
Focolai di Monkeypox
Il vaccino anti-vaiolo della Bavarian Nordic, come riporta l’Adnkronos, è approvato negli Usa e in Canada rispettivamente con i nomi di Jynneos e Imvamune. In entrambi i Paesi il prodotto è indicato sia per il vaiolo umano sia per quello delle scimmie. Il vaccino è approvato anche in Europa come Imvanex e l’indicazione al momento è per il solo vaiolo umano, ma il prodotto già in passato è stato fornito per l’uso off-label in risposta a casi di vaiolo delle scimmie. E alla luce dei focolai di Monkeypox che crescono nei Paesi del Vecchio continente, l’Agenzia europea del farmaco Ema ha annunciato a inizio giugno che “per Imvanex siamo in trattative con l’azienda, per preparare un’applicazione volta a estendere la sua indicazione alla prevenzione del vaiolo delle scimmie, sulla base delle evidenze già disponibili”.