Un’impresa su 4, in Calabria, è “al femminile”. Questo è quanto emerge dai dati diffusi dall’Osservatorio Imprenditoria Femminile, Unioncamere – InfoCamere, in occasione dell’8 marzo. Quali sono le principali caratteristiche delle imprese in rosa calabresi?
Al 31 dicembre 2018 risultano 187.083 imprese, di cui 43.966 femminili attive. Il tasso di femminilizzazione, cioè l’incidenza percentuale sul totale di imprese attive, e’ pari al 23,5%; superiore allo stesso indicatore a livello nazionale che e’ del 21,9%. Entrando nel dettaglio delle province, si evidenzia il più alto tasso di imprese “rosa” a Reggio Calabria (24,1%), subito seguito da Cosenza (23,5%), ed il più basso per Vibo Valentia (22,5%), tutti dati che comunque sono sopra la media nazionale.
Al 31 dicembre 2018 risultano 187.083 imprese, di cui 43.966 femminili attive. Il tasso di femminilizzazione, cioè l’incidenza percentuale sul totale di imprese attive, e’ pari al 23,5%; superiore allo stesso indicatore a livello nazionale che e’ del 21,9%. Entrando nel dettaglio delle province, si evidenzia il più alto tasso di imprese “rosa” a Reggio Calabria (24,1%), subito seguito da Cosenza (23,5%), ed il più basso per Vibo Valentia (22,5%), tutti dati che comunque sono sopra la media nazionale.
“La crescita dell’imprenditoria femminile – dice Klaus Algieri, presidente di Confcommercio Calabria – rappresenta un risultato decisamente positivo nella nostra Regione, evidenziando la grande importanza e il grande valore che ricopre per il nostro territorio, linfa vitale di una regione ricca di potenzialità”.
redazione Calabria 7