Gli uomini della Guardia di finanza hanno arrestato un 65enne nel Crotonese, ritenuto responsabile di detenzione abusiva di armi, detenzione di arma clandestina e ricettazione. L’uomo, giudicato dal Tribunale di Crotone con rito direttissimo, è stato ritenuto responsabile dei reati ascrittigli e condannato a una pena di circa due anni di reclusione.
Le armi rinvenute erano pronte all’utilizzo
Le armi rinvenute erano pronte all’utilizzo
I finanzieri del Comando Provinciale hanno individuato uno stabile nel comune di Belvedere Spinello quale probabile luogo di occultamento di armi e materiale esplodente. Durante la perquisizione locale, il proprietario dell’immobile è stato trovato in possesso di due pistole calibro 6,35 detenute illegalmente, di cui una clandestina con matricola abrasa e di 188 proiettili. Le armi rinvenute erano entrambe munite di caricatore rifornito, in ottimo stato di conservazione e pronte all’utilizzo. L’arma clandestina, oltre la matricola abrasa, aveva anche la canna alterata e finemente modificata.
Una delle due pistole era provento di furto, avvenuto nel 2019 in provincia di Modena
Gli accertamenti eseguiti nell’immediatezza hanno, inoltre, consentito di appurare che una delle due pistole
sottoposte a sequestro era provento di furto in un’abitazione perpetrato nell’aprile del 2019 a Maranello (MO). Tutto il materiale sequestrato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i successivi accertamenti balistici e per verificarne l’eventuale utilizzo in pregresse attività delittuose. Nel corso della stessa operazione, si è proceduto al ritiro amministrativo cautelativo delle armi detenute da
altro occupante dello stabile e segnatamente di 6 fucili, di cui uno a pompa, altre 3 pistole e relativo