In coma a 12 anni, giudice ordina di staccare la spina

La madre: "Finché non è volontà di Dio, non accetterò che se ne vada. So di miracoli in cui le persone sono tornate dalla morte cerebrale”

I genitori di Archie Battersbee potranno ricorrere in appello contro la decisione di “staccare la spina” che tiene in vita il 12enne britannico adottata la scorsa settimana da un giudice dell’Alta Corte. Il ragazzino, di Southend, nell’Essex, in Inghilterra, era stato trovato in stato di incoscienza, a casa sua, con una corda attorno al collo, in cima a una rampa di scale. Un incidente domestico sulle cui dinamiche non è ancora stata fatta chiarezza. Il ragazzino è stato immediatamente trasportato al Royal London Hospital, ma le sue condizioni sono apparse sin dall’inizio gravissime. L’attività cerebrale era ridotta al minimo e, da quel momento, Archie è stato tenuto in vita grazie alla ventilazione artificiale. Da allora, non si è mai più ripreso. L’ospedale, come in casi simili, si è rivolto alla Corte di giustizia.

Genitori delusi

Genitori delusi

La giudice Emma Arbuthnot, in base al criterio del child best interest, hanno autorizzato l’ospedale a interrompere la respirazione artificiale, ritenendo che le speranze di guarigione fosse nulle. Ora la stessa giudice Arbuthnot ha concesso ai genitori di Archie il permesso di portare il caso alla Corte d’Appello. Sulla prima decisione della giudice Arbuthnot, la madre di Archie si era espressa così: “Sono devastata ed estremamente delusa dalla sentenza emessa oggi dopo settimane di battaglia legale e intendo restare accanto al letto di mio figlio. Il mio istinto di mamma mi dice che Archie è ancora qui”, ha detto la donna. “Non basta una diagnosi di morte probabile”, ha poi aggiunto Hollie, dicendosi “disgustata dall’atteggiamento del giudice e dei medici”, visto che “il cuore di Archie batte ancora” e lui “mi ha stretto la mano”. “Finché non è volontà di Dio, non accetterò che se ne vada. So di miracoli in cui le persone sono tornate dalla morte cerebrale”, ha sostenuto la mamma del bambino.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Servono almeno 365 euro per raggiungere Catania da Torino, 334 per andare ad Alghero partendo da Bologna
Il sistema raggirerebbe il cliente registrando la risposta affermativa per cambiare il contratto di un'utenza contro la sua volontà
"Sarebbe un grande segno di vera fede, oltre che di umanità, accettare le richieste palestinesi"
"Fosse stata in cucina a preparare tagliatelle, non sarebbe successo". Consigliera: "Chieda scusa"
Il Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con le regioni coinvolte, ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse
"Grata a quanti hanno lottato perché tutti ne avessimo diritto", ha detto
Il Locri subisce l'ennesimo ko, questa volta fuori casa contro l'Akragas. 1-1 nella sfida tra Castrovillari e Igea Virtus
Anche la Calabria, con la presidente del movimento, Giuliana Furrer, assieme alle presidenti dei movimenti territoriali, sta promuovendo l’iniziativa tra gli istituti scolastici
I consiglieri regionali annunciato la presentazione di un'apposita interrogazione
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved