In fila per un tampone scende dall’auto e rompe il naso a operatore della Prociv, denunciato vibonese

La vittima sarebbe intervenuta in difesa di una dottoressa in servizio contro cui si sarebbe scagliato prima l'aggressore
coronavirus in italia

Avrebbe aggredito un operatore della Protezione Civile di Pizzo intervenuto in soccorso di una dottoressa in servizio al drive-in per tamponi all’esterno del Palazzetto dello sport di Vibo Valentia. Un uomo, inizialmente in fila in auto per sottoporsi al covid test, sarebbe sceso dal veicolo per scagliarsi contro la donna, intimandola a inginocchiarsi. Qui l’intervento dell’operatore della Protezione Civile che gli sarebbe costato un pugno in faccia. Sul posto la Polizia che ha denunciato l’aggressore, accompagnando la vittima in ospedale con una rottura del setto nasale.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid comunicati dalle Asp della Regione
Secondo il presidente di Legambiente Calabria "la situazione è in leggero miglioramento quanto al ciclo di gestione ma tantissime cose sono ancora da realizzare"
L’obiettivo è creare un ponte di dialogo, tra decisorie pubblici e mondo delle imprese. Presente anche il ministro Salvini
Oggi ricorre la Giornata Mondiale della Meteorologia. Le previsioni del tempo fino a sabato 25 marzo
Secondo il report, il raffreddamento della crescita è conseguenza del perpetuarsi del clima di incertezza che scaturisce da diversi fattori di criticità
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche carabinieri e polizia locale per gli adempimenti di competenza. La strada, al momento, è chiusa al transito fino al termine delle operazioni di soccorso.
Il corpo - in avanzato stato di decomposizione - è stato portato al porto di Le Castella per cercare di rinvenire segni distintivi che possano permetterne il riconoscimento
La vittima era uscita da un circolo privato e, appena entrata in macchina, è stata raggiunta da un uomo, il quale ha esploso diversi colpi d'arma da fuoco prima di darsi alla fuga
All'appuntamento con calciatori e dirigenti sarebbero stati invitati solo alcuni alunni del plesso Corvo. La consigliere: "Enorme ingiustizia"
Occhiuto rassicura: "I loro curriculum sono stati vagliati dal Consolato italiano a Cuba che li ha esaminati con attenzione, prima di dare il nullaosta al trasferimento temporaneo, in Italia"
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved