A San Floro, in provincia di Catanzaro, un gruppo di cittadini ha difeso il territorio evitando che fosse creata una discarica di rifiuti speciali. Con il recupero di un mulino è stata allestita un’azienda agricola di prodotti biologici coltivati con semi antichi autoctoni che oggi coinvolge 150 famiglie. La storia di Mulinum ha incuriosito Il Sole 24 Ore che ha inteso raccontare l’evoluzione di un progetto nato dal basso e rivelatosi vincente.
Da San Floro un modello da imitare
Da San Floro un modello da imitare
“Un appello lanciato nel 2016 su Facebook che ha raccolto 500mila euro in meno di 3 mesi, – si legge sulle colonne de Il Sole 24 Ore – con la sottoscrizione di 100 soci in tutta Italia: così è nata in Calabria la startup agricola Mulinum, un progetto ideato da Stefano Caccavari che ha recuperato un antico mulino a pietra dando vita a una filiera corta e completa per la coltivazione di grani antichi e la produzione di farine, pane e prodotti da forno, venduti anche on line. Il progetto è diventato un modello imprenditoriale da replicare, e nuovi Mulinum stanno per nascere anche in Toscana e in Puglia”.