Il gup di Catanzaro ha dichiarato la nullità della richiesta di rinvio a giudizio, formulata dall’Ufficio di Procura di Catanzaro, nei confronti di Talotta Antonio, per come richiesto dal suo difensore Antonio Ludovico, rimettendo pertanto gli atti all’ufficio di procura. Il procedimento riguarda l’incendio dello stabilimento balneare “Lido Lo Ionio” di proprietà di Talotta Matilde, avvenuto nel quartiere Lido di Catanzaro il 19 luglio 2017: in particolare le fiamme interessavano inizialmente il locale adibito a deposito ombrelloni, per poi propagarsi al resto dello stabilimento.
Lo stesso procedimento è stato definito con richiesta di archiviazione in data 2 aprile 2019, poi accolta dal gip di Catanzaro con provvedimento del 15 maggio dello stesso anno. Tuttavia, a seguito della nuova visione e dall’analisi delle immagini estrapolate dai filmati registrati dal circuito di videosorveglianza attivo al “Lido Lo Ionio”, lo stesso pm ha proceduto all’iscrizione di un nuovo e autonomo fascicolo a carico del predetto imputato, per il quale è stata celebrata in data odierna l’udienza preliminare.
Lo stesso procedimento è stato definito con richiesta di archiviazione in data 2 aprile 2019, poi accolta dal gip di Catanzaro con provvedimento del 15 maggio dello stesso anno. Tuttavia, a seguito della nuova visione e dall’analisi delle immagini estrapolate dai filmati registrati dal circuito di videosorveglianza attivo al “Lido Lo Ionio”, lo stesso pm ha proceduto all’iscrizione di un nuovo e autonomo fascicolo a carico del predetto imputato, per il quale è stata celebrata in data odierna l’udienza preliminare.