Si terrà questo pomeriggio, alle ore 17, una fiaccolata di solidarietà per ricordare il giovane Ba Moussa , senegalese di 29 anni, morto la scorsa notte all’interno della tendopoli di San Ferdinando.
L’annuncio è stato dato da Angelo Sposato, segretario generale della Cgil Calabria, e Bruno Costa, segretario generale della Flai-Cgil calabrese.
L’annuncio è stato dato da Angelo Sposato, segretario generale della Cgil Calabria, e Bruno Costa, segretario generale della Flai-Cgil calabrese.
“Ancora- affermano. una morte a San Ferdinando. Una morte annunciata, quella del giovane Aldo Diallo, che non ha trovato scampo dalle fiamme divampate ieri notte nella baraccopoli, quel girone infernale in cui sono costretti a vivere in condizioni disumane centinaia di extracomunitari”.
Al momento toccante sarà presente anche il segretario nazionale della Flai-Cgil, Giovanni Mininni.
I due sindacalisti, in una nota, successivamente chiosano: “Siamo stati attaccati per mesi perchè denunciavamo la violazione dei diritti umani e perchè chiedevamo una sistemazione provvisoria ma sicura per metterli al riparo dalla morte. Ma siamo rimasti inascoltati.
Pero’ lo abbiamo detto a gran voce e lo ripetiamo: questa ennesima tragedia, la terza in un anno, pesa come un macigno sulla coscienza di tutti noi. E soprattutto, questa morte, come le altre, ha precise responsabilita’, politiche e istituzionali. Come sempre, questa notte sul posto era presente la Flai-Cgil. Come Cgil Calabria – sostenfono – non siamo piu’ disposti ad attendere oltre soluzioni che tardano ad arrivare. Per questo motivo, annunciamo sin da ora che organizzeremo una manifestazione di protesta, per stare al fianco dei migranti e denunciare ancora una volta in che condizioni non degne di un paese civile sono costretti a vivere queste donne e questi uomini”.
Lunedì 18 febbraio, nel pomeriggio, Cgil e Flai nazionali, regionali e territoriali, terranno una conferenza stampa a Gioia Tauro.