Ennesima tegola per il partito di Giorgia Meloni in Calabria, questa volta, a sconvolgere gli equilibri interni del partito è l’ inchiesta “Cara Accoglienza” che ha coinvolto amministratori e funzionari pubblici di Varapodio.
Nell’ inchiesta, infatti, risultano indagati il primo cittadino del piccolo centro dell’ entroterra reggino e due consiglieri di maggioranza del comune stesso.
Nell’ inchiesta, infatti, risultano indagati il primo cittadino del piccolo centro dell’ entroterra reggino e due consiglieri di maggioranza del comune stesso.
Il primo cittadino era stato candidato al Consiglio regionale della Calabria in occasione delle recenti elezioni, nella lista di Fratelli d’Italia, senza essere eletto. Orlando Fazzolari, sindaco di Varapodio, difatti, è indagato per presunte irregolarità nella gestione di un centro per accoglienza dei migranti. Nell’inchiesta, denominata “Cara accoglienza”, a carico dello stesso Fazzolari si ipotizzano, a vario titolo, i reati di abuso d’ufficio, frode nelle pubbliche forniture, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio.