Inchiesta Genesi, sistema di corruzione allargato: nuovi indagati (NOMI)

petrini assegno

Nuovi sviluppi ed importanti risvolti nell’inchiesta Genesi, che ha portato all’esecuzione di otto misure cautelari ed al fermo del magistrato presidente della Corte d’appello di Catanzaro, Marco Petrini.

Nel corso delle indagini avviate dalla Procura di Salerno, proseguite dopo l’operazione Genesi eseguita a Catanzaro il 15 gennaio scorso è emerso un sistema di corruzione all’interno della Corte di appello e della Commissione Tributaria di Catanzaro finalizzato ad aggiustare sentenze in cambio di soldi, viaggi e beni di lusso, che i magistrati, attraverso interrogatori e prove raccolte stanno allargando ad altri professionisti. I nuovi indagati sono Antonio Cristiano, 66 anni, titolare di un centro clinico a Lamezia, Roberto Biagio D’Elia, 52 anni, di Cassano allo Jonio e l’avvocato Rosetta Rato, 50 anni, di Trebisacce.

Nel corso delle indagini avviate dalla Procura di Salerno, proseguite dopo l’operazione Genesi eseguita a Catanzaro il 15 gennaio scorso è emerso un sistema di corruzione all’interno della Corte di appello e della Commissione Tributaria di Catanzaro finalizzato ad aggiustare sentenze in cambio di soldi, viaggi e beni di lusso, che i magistrati, attraverso interrogatori e prove raccolte stanno allargando ad altri professionisti. I nuovi indagati sono Antonio Cristiano, 66 anni, titolare di un centro clinico a Lamezia, Roberto Biagio D’Elia, 52 anni, di Cassano allo Jonio e l’avvocato Rosetta Rato, 50 anni, di Trebisacce.

I nomi si aggiungono al giudice Petrini, all’ex medico dell’Asp di Cosenza Emilio Santoro, agli avvocati Marzia Tassone, Francesco Saraco e Palma Spina, al cancelliere della commissione tributaria di Catanzaro Massimo Sepe, all’ex consigliere regionale Pino Tursi Prato, a Luigi Falzetta, Vincenzo Arcuri, alias “u fungiu”, Giuseppe Caligiuri, Virginia Carusi, Lorenzo Catizone, Ottavio Rizzuto, Antonio Saraco, alias “Totò u cianciu” e Antonio Claudio Schiavone.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
La banca ha chiamato i clienti invitandoli a restituire le somme eccedenti, pena l’addebito sul conto corrente
Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio impiega un cofinanziamento fino al valore massimo complessivo di 550 milioni di euro
Le operazioni hanno consentito di liberare diverse aree pubbliche che risultavano occupate dall'ingombro dei mezzi
La prima deposizione in un processo del nuovo collaboratore di giustizia nipote del boss Pantaleone Mancuso, detto Luni
Effettuati più di 1200 tamponi. Un morto nelle ultime 24 ore
Entrambi, nel dicembre dello scorso anno, si erano resi responsabili di una violenta aggressione, avvenuta nei pressi di un locale
Nell’udienza del 13 giugno è previsto l’intervento delle altre parti civili e della difesa
I parlamentari del Pd, di M5S e di Avs, dopo la conferma del centrodestra sulla deputata di Fratelli d'Italia, sono usciti dall’aula
Alla cerimonia di intitolazione presente anche l'assessore regionale Giovanni Calabrese: "Questa intitolazione è l'emblema del coraggio e dell'impegno"
La Regione dichiara guerra agli smaltimenti illegali. "Tolleranza zero" e ferrei controlli sugli autospurghi e sui pozzi neri
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved