Incidenti frontali causati da cedimenti del manto stradale, cittadini chiedono interventi nel Vibonese

Pericoli per i passanti costretti a sterzare di scatto rischiando di scontrarsi frontalmente con chi proviene dalla direzione opposta

In una lettera indirizzata al presidende della Regione Calabria Roberto Occhiuto, al presidente della Provincia di Vibo Valentia Salvatore Solano e al sindaco di San Calogero Giuseppe Maruca, il segretario nazionale del dipartimento diversamente abili del Partito Unione Nazionale Italiana Cosimo Limardo chiede di intervenire a tutela dell’incolumità pubblica. “Chiediamo che venga preso in considerazione il pericolo di cedimento della strada principale del Comune di San Calogero che collega Calimera Calabra con Limbadi. In questo tratto di strada – denuncia Limardo – ci sono 3 buche a distanza di una decina di metri una dall’altra che creano gravi disagi e situazioni di pericolo per ciclisti e motociclisti, oltre che per automobilisti, costretti a sterzare di scatto rischiando di scontrarsi frontalmente con chi proviene dalla direzione opposta. In questo tratto di strada, tra il bivio Cacciacera e Piano dei Mulini, infatti si verificano spesso incidenti. Io stesso ne sono stato vittima riportando gravi danni alle costole, al naso e varie contusioni, quando mentre viaggiavo in scooter sono stato travolto da una vettura che per evitare la buca ha invaso l’altro lato della carreggiata”.

 

 

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
La denuncia della Cisl: "Per fermare la fuga dei medici dal pubblico non servono i proclami ma le azioni concrete"
Nelle loro radici gravano secoli e secoli di storia. Autentici monumenti che vanno salvati dalla aggressione degli uomini
Con loro c’era anche una terza ragazza che è rimasta illesa. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno avviato le indagini
Revocato il sequestro dei beni mobili e immobili per un valore di oltre cinque milioni di euro
La vicesindaca Iemma invita i cittadini a unirsi nella lotta contro l'inquinamento da plastica partendo dal percorso della “Bandiera Blu”
La stabile è un bene che lo Stato ha confiscato alla criminalità organizzata. Nel pomeriggio la cerimonia di inaugurazione
Manca all’appello l’Asp di Cosenza che con oltre 5mila dipendenti è la più grande della Regione, Tavernise: "Fenomeno da monitorare"
Gli specialisti del nucleo Speleo Alpino Fluviale si sono calati nel dirupo e dopo cinque ore sono riusciti a recuperarlo sano e salvo
Giudizio abbreviato per l'imputato, che in una lettera avrebbe messo nero su bianco i suoi propositi criminosi
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved