Confronto ad ampio raggio sulle numerose questioni che investono la sicurezza sul territorio della provincia quello tenuto stamattina in Prefettura a Vibo Valentia tra il sottosegretario di Stato all’Interno Wanda Ferro, il prefetto Roberta Lulli e i vertici delle forze dell’ordine, nell’ambito di una serie di incontri istituzionali che, dopo quelli di Catanzaro e Vibo, proseguiranno anche nelle altre province calabresi.
All’incontro di questa mattina hanno preso parte, oltre al nuovo questore di Vibo Valentia Cristiano Tatarelli, i comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e del Corpo dei vigili del fuoco, i vertici della Guardia Costiera e della Polizia penitenziaria, la direttrice dell’Istituto penitenziario di Vibo.
All’incontro di questa mattina hanno preso parte, oltre al nuovo questore di Vibo Valentia Cristiano Tatarelli, i comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e del Corpo dei vigili del fuoco, i vertici della Guardia Costiera e della Polizia penitenziaria, la direttrice dell’Istituto penitenziario di Vibo.
I temi trattati
In particolare, tra i temi trattati, su cui il sottosegretario Ferro ha assicurato l’attenzione del Governo, quelli del potenziamento dei presidi di legalità sul territorio – a partire dal trasferimento dei locali della Questura e della Polizia stradale in una nuova sede attigua alla Scuola di Polizia e l’istituzione del Commissariato di Tropea -, la valorizzazione degli istituti di formazione, il rafforzamento degli organici delle Forze dell’ordine, la confisca dei beni alla criminalità organizzata, la sicurezza negli istituti di pena, la tutela degli uomini e delle donne in divisa.
Presenza costante delle forze dell’ordine sul territorio
Il sottosegretario Ferro ha ringraziato il prefetto e i vertici delle forze dell’ordine per il “lavoro svolto” e i “risultati raggiunti ciascuno nel proprio ambito”, e ha assicurato “attenzione e presenza costante a supporto di chi è impegnato a garantire la sicurezza dei cittadini e la legalità sul territorio”.