La Calabria si distingue purtroppo come un territorio ad alta densità criminale. Lo certifica la classifica pubblicata su Sole 24 Ore (Clicca), un indice della criminalità e della tipologia di reati diffusi nelle province italiane. Nella classifica generale, in realtà, le province calabresi occupano posti da media e bassa classifica, perché si tiene conto delle denunce fatte nel 2018 ogni 100 mila abitanti. Catanzaro al posto numero 44 precede Vibo Valentia (55), Reggio Calabria (68), Crotone (73) e Cosenza (86). Ma è sui reati singoli che emergono le province calabresi, arrivando ad occupare i primissimi posti. Come nella graduatoria degli omicidi volontari dove Vibo Valentia, Crotone e Reggio Calabria occupano il podio. Catanzaro si piazza tredicesima e Cosenza al posto 25.
Nei reati di infanticidio Catanzaro occupa il primo posto tra le calabresi occupando il 26mo posto della classifica nazionale. Vibo torna prima con i tentati omicidi, Crotone e Reggio nei primi due posti per associazione di tipo mafioso, con Catanzaro che raggiunge il posto numero 14. Crotone e Cosenza (2 e 3) e Catanzaro (6) ai primi posti per il numero di reati incendiari. (a.m.)
Nei reati di infanticidio Catanzaro occupa il primo posto tra le calabresi occupando il 26mo posto della classifica nazionale. Vibo torna prima con i tentati omicidi, Crotone e Reggio nei primi due posti per associazione di tipo mafioso, con Catanzaro che raggiunge il posto numero 14. Crotone e Cosenza (2 e 3) e Catanzaro (6) ai primi posti per il numero di reati incendiari. (a.m.)
Redazione Calabria 7