Infiltrazioni della ‘ndrangheta, il Veneto chiede un risarcimento di 930mila euro

Si è celebrata oggi presso l’aula bunker a Mestre un'udienza preliminare del processo “Isola Scaligera”, relativo alle infiltrazioni della ‘ndrangheta a Verona
imprenditori di rogliano

Si è celebrata oggi presso l’aula bunker a Mestre (Venezia) un’udienza preliminare del processo “Isola Scaligera”, relativo alle infiltrazioni della ‘ndrangheta a Verona. I pubblici ministeri hanno concluso la propria requisitoria nell’ambito del giudizio abbreviato richiesto da venti imputati, richiedendo la condanna per tutti. Il giudice dell’udienza preliminare, Andrea Battistuzzi, ha poi dato la parola alle parti civili costituite, le quali a loro volta hanno concluso, formulando le proprie richieste di risarcimento del danno. “Ha rassegnato le proprie conclusioni anche la Regione Veneto, che oltre ad associarsi alla richiesta di condanna dei Pubblici Ministeri, ha chiesto il risarcimento del danno patito dai partecipi dell’associazione mafiosa e dagli altri imputati, quantificandolo complessivamente in 930.000 euro” ha spiegato l’avvocato Fabio Pinelli, patrocinante della Regione del Veneto. Il procedimento è stato rinviato all’udienza del 22 settembre.

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