Avvicendamento al vertice della Prefettura di Vibo Valentia. Dopo Francesco Zito, ora a guidare l’Ufficio Territoriale di Governo è Roberta Lulli, a cui, all’atto dell’insediamento, Sebastiano Caffo, Commissario della Camera di Commercio vibonese, ha rivolto un saluto: “A titolo personale e a nome dell’Ente che rappresento,- si legge in una nota – le porgo i migliori saluti e il benvenuto nella nostra città e nella nostra provincia, dichiarandole massima disponibilità al dialogo istituzionale e fattiva collaborazione per proseguire, con la Prefettura e gli altri partner territoriali, nel raggiungimento di comuni obiettivi di sicurezza e legalità per la civile convivenza, lo sviluppo delle imprese, la crescita economica, il benessere della comunità. Siamo convinti, infatti, che, è proprio dalle proficue relazioni fra i diversi livelli istituzionali che può arrivare quel senso di sostegno, coraggio e fiducia di cui, oggi più che mai, imprese, professionisti, giovani e cittadini hanno forte necessità per fronteggiare una situazione di inedita difficoltà economica e sociale e poter guardare al futuro con rinnovato ottimismo e nuove progettualità”.
“Una sfida titanica”
“Una sfida titanica”
“La sfida che oggi si affronta a livello globale – prosegue la nota – diventa titanica per la nostra regione, per la nostra provincia, in cui gli effetti devastanti della pandemia ancora in atto aggravano un quadro macroeconomico già segnato da endemiche criticità, mettendo a dura prova un sistema produttivo, economico e sociale capace e creativo che, caparbiamente, tenta di resistere per non disperdere sacrifici, investimenti, competenze, traguardi di eccellenza. La nostra terra merita opportunità per esprimere e valorizzare le sue risorse, le sue potenzialità, la qualità delle sue imprese, le competenze e il talento dei suoi giovani, il valore del mondo dell’istruzione, dell’associazionismo e del volontariato, per essere riconosciuta nella sua parte vera e migliore, di gran lunga superiore a quella rappresentata con soliti pregiudizi e stereotipi. Siamo certi che lei che ben conosce la nostra realtà, forte della sua riconosciuta esperienza, competenza e apprezzata determinazione, metterà in atto, in continuità e con rinnovato slancio, strategie e azioni funzionali alle necessità emergenti”.