Nei giorni scorsi, all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone, è stato effettuato un intervento innovativo per il trattamento dello scompenso cardiaco. I medici hanno infatti impiantato un defibrillatore con stimolazione della branca sinistra (Conduction System Pacing). La cardiologia di Crotone è stata la prima in Calabria ad aver utilizzato la stimolazione della branca sinistra per l’impianto di pace-maker. I risultati di recenti studi clinici internazionali hanno documentato come questa tecnica consente di prevenire gli effetti negativi sulla funzione meccanica del cuore provocati dai pacemaker impiantati con tecnica tradizionale.
L’elemento di novità
L’elemento di novità
La novità è rappresentata dall’associazione di tale tecnica ad un defibrillatore in una paziente affetta da scompenso cardiaco in cui, per motivi anatomici, non era stato possibile impiantare un dispositivo di stimolazione tradizionale. Già nell’immediato post-operatorio è stato documentato il miglioramento della trasmissione elettrica cardiaca e di conseguenza della funzione meccanica del cuore in una paziente che altrimenti non avrebbe avuto possibilità di trattamento. La procedura è stata condotta dal Dott. Fabio Megna e dal Dott. Antonio Strangio coadiuvati dall’equipe infermieristica (Gennaro Prestinice e Francesco Cropanese).