A distanza di poco più di un mese dall’ultima operazione di bonifica dei fondali antistanti l’isola di Dino nel Comune di Praia a Mare, in provincia di Cosenza – intervento che ha consentito il recupero di ingenti quantitativi di manufatti abusivi collocati sul fondale – sono state concluse altre attività da parte dell’Ufficio Locale Marittimo di Praia a Mare. Sono stati i sommozzatori del 2° Nucleo Subacqueo della Guardia Costiera di Napoli a curare gli interventi.
Rimossi 59 manufatti
Rimossi 59 manufatti
Nella settimana appena conclusa sono stati rimossi dal fondo marino del litorale praiese ben 59 manufatti in calcestruzzo utilizzati come “corpi morti” (alcuni dei quali di rilevanti dimensioni e massa). Recuperati anche 2 ancorotti, 2 reti fantasma, uno pneumatico e circa 200 metri di cime con i relativi gavitelli d’ormeggio. I materiali recuperati, posti sotto sequestro, sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Fondamentale anche il supporto organizzativo-logistico offerto dal Comune di Praia a Mare. L’intervento fa parte del più ampio programma di tutela dell’ambiente marino e costiero che vede fortemente impegnato il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.