ITT Bruno Chimirri, Vitambiente e Arpacal uniti per l’ambiente

chimirri

Un importante convegno sul rispetto dell’Ambiente è stato svolto stamane nel pieno rispetto delle normative Covid dall’ITT Bruno Chimirri di Catanzaro, nell’ambito dell’offerta formativa dell’Istituto, l’iniziativa programmata per la scuola dalla professoressa Annarita Impera, ha coinvolto le classi quarte dell’Istituto, al convegno erano presenti per Arpacal il dottor Fabio Scavo e per l’associazionismo Vitambiente rappresentata dal presidente Pietro Marino.

Il convegno ha affrontato il tema dei cambiamenti climatici con un particolare approfondimento sugli impatti e sull’adattamento (azioni per ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici ed i rischi che ne derivano). L’intento è stato quello di fornire ai ragazzi alcuni concetti chiave per la comprensione del fenomeno (cause e conseguenze), dei possibili impatti sulle risorse naturali e sui settori socio-economici e delle possibili soluzioni / azioni/comportamenti da mettere in atto.

Il convegno ha affrontato il tema dei cambiamenti climatici con un particolare approfondimento sugli impatti e sull’adattamento (azioni per ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici ed i rischi che ne derivano). L’intento è stato quello di fornire ai ragazzi alcuni concetti chiave per la comprensione del fenomeno (cause e conseguenze), dei possibili impatti sulle risorse naturali e sui settori socio-economici e delle possibili soluzioni / azioni/comportamenti da mettere in atto.

Il progetto educativo ha dichiarato la prof.ssa Impera ha come fine ultimo quello di aumentare la consapevolezza dei ragazzi riguardo alle cause e soprattutto alle conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici, anche attraverso il raccordo con altre discipline, infatti nel suo intervento ha fatto riferimento al poeta Giuseppe Parini che ha scritto un ode di 132 versi sulla salubrità dell’aria. Il poeta riflette sulla differenza della qualità dell’aria che c’è tra il luogo di campagna in cui si trova e la città (Milano).  Attualissima riflessione anche in virtù di ciò che si è verificato con l’avvento del Coronavirus.

Onu 2030

Il presidente Pietro Marino si è soffermato sulla reale necessita di avviare una transizione di produzione e di stile di vita green per poter affrontare le sfide previste dal programma Onu 2030 e della veloce uscita dall’emergenza pandemica. Ha inoltre voluto far comprendere quale potrà essere il ruolo dei giovani e delle comunità nel ridurre i rischi ad essi associati, indirizzandoli inoltre ad assumere comportamenti virtuosi per il risparmio delle risorse a rischio.

L’associazione Vitambiente, ha aggiunto, è consapevole che la scuola è il luogo di elezione per attivare progetti educativi sull’ambiente, la sostenibilità, il patrimonio culturale, la cittadinanza globale. Il legame con il territorio, la ricchezza interculturale, il dialogo e l’osservazione quotidiani con i ragazzi, la dimensione interdisciplinare e la possibilità di costruire percorsi cognitivi mirati, sono aspetti determinanti: grazie ad essi la scuola diviene un luogo nel quale costruire collaborazioni sinergiche e attive per costruire le generazioni consapevoli di domani, per questo motivo l’associazione nel suo ampio calendario di attività e campagne pone priorità assoluta ai progetti scolastici.

Il dottor Fabio Scavo si è soffermato sul percorso educativo, quale strumento di apprenderanno di buone pratiche, soffermandosi sulla necessita di capire che i cambiamenti climatici:

  • vengono accelerati a causa di comportamenti e abitudini/stili di vita non sostenibili degli esseri umani;
  • possono avere delle conseguenze anche molto rilevanti sulla disponibilità e sulla qualità delle risorse naturali (es. risorse idriche, suolo, biodiversità ed ecosistemi, pandemie ecc.); sulla salute dell’uomo e degli animali; sulle attività economiche su cui si basa la sopravvivenza dell’uomo (es. agricoltura, turismo, energia, ecc.)
  • Per tali ragioni è necessario:

  • mettere in atto comportamenti ed adottare stili di vita rispettosi dell’ambiente e a ridurre il proprio impatto sul sistema climatico;
  • assumere comportamenti adeguati in caso di situazioni di rischio (es. alluvioni, incendi, stress idrico, ecc.);
  • risparmiare le risorse che i cambiamenti climatici stanno mettendo a rischio (es. risorse idriche, energia).
  • Il presidente Pietro Marino è convinto che queste iniziative hanno l’obiettivo di realizzare un’intensa attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale sul tema dei rifiuti e inquinamento ambientale e favorire l’organizzazione di iniziative di comunicazione sul territorio e di pulizia delle e tutela ambientale, coinvolgendo insegnanti, studenti e famiglie, per costruire il mondo di domani.

    © Riproduzione riservata

    TI POTREBBE INTERESSARE
    L'esplosione si è verificata in un locale interrato, dove sono alloggiate le pompe per l'erogazione del gas per autotrazione
    Identificati i presunti responsabili di una rapina a un'attività commerciale e di numerosi furti compiuti tra gennaio e febbraio
    L'impatto tra i due mezzi è avvenuto sulla strada statale 106 Jonica nel tratto tra Vallo di Borgia e Squillace Lido
    Allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alle persone offese per due 29enni
    Le due intese mirano in particolare alla prevenzione e alla repressione dei tentativi di infiltrazione mafiosa in Calabria
    Il primo cittadino darà l'input alla lettura collettiva dei capitoli di "M. il figlio del secolo" che raccontano l'assassinio di Matteotti
    "L’auspicio è che in questa tornata, a differenza di quelle precedenti, si possa agire con senso di responsabilità fin dalla fase della formazione delle liste"
    L'Intervista
    La clinica privata vibonese "blindata" per diverse ore da otto finanzieri. Faccia a faccia con l'amministratore e il proprietario della struttura
    Complessivamente sono stati svolti più di dieci i controlli in altrettanti cantieri edili effettuati nell'intero comprensorio. Ecco dove
    l'inviato
    Automobilisti in pericolo, soprattutto, nelle ore notturne. Insufficienti la segnaletica e i punti luminosi in prossimità delle deviazioni
    RUBRICHE

    Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

    Direttore Responsabile Mimmo Famularo
    Caporedattore Gabriella Passariello

    Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

    2024 © All rights reserved