di Danilo Colacino – “Un articolo strumentale e provocatorio”. Non ha dubbi Jasmine Cristallo nel definire il nostro pezzo – in modo anche lapidario e quasi sprezzante – sul suo profilo Facebook. E la conferma ce la dà al telefono mentre le chiediamo un commento ufficiale rispetto a quanto da noi scritto su una sua possibile candidatura a sindaco. Una decisione che spaccherebbe di fatto il fronte a sostegno del progetto costruito attorno alla figura di Nicola Fiorita, il prof portatore di, anche ben riposte peraltro, velleità da primo cittadino. “Al momento – commenta una Cristallo per la verità molto gentile e disponibile – non ho ragionato su alcuna candidatura. Io faccio politica da anni per assecondare i valori, i principi e gli ideali, in cui credo. Sul resto ragionerò, semmai, in futuro. Allo stato, però, ribadisco che ogni ipotesi sull’argomento assume il carattere di una mera speculazione giornalistica”.
Le reazioni, anche veementi, alla ventilata discesa in campo della Cristallo. Ha sollevato un vespaio, però, l’ipotesi che quella da noi ribattezzata (neanche con troppa fantasia, lo ammettiamo) la pasionaria emergente della sinistra catanzarese e calabrese potesse scendere in campo per Palazzo De Nobili così come proporsi per altri agoni, anche più prestigiosi. Un’ipotesi comunque campata in aria almeno stando al commentato della diretta interessata, soprattutto per quel che riguarda il Comune. Il resto invece si vedrà, considerato che anche un ex sindaco del capoluogo, Marcello Furriolo, ha pensato a lei come a una figura di riferimento, tanto da chiedere tramite un editoriale, per così dire rivolto al governatore in carica Mario Oliverio, di riflettere attentamente sulla possibilità di lanciare, e valorizzare, queste nuove energie del campo della sinistra. Un’investitura non da poco, fatta da chi di questo tema se ne intende. E parecchio.
Le reazioni, anche veementi, alla ventilata discesa in campo della Cristallo. Ha sollevato un vespaio, però, l’ipotesi che quella da noi ribattezzata (neanche con troppa fantasia, lo ammettiamo) la pasionaria emergente della sinistra catanzarese e calabrese potesse scendere in campo per Palazzo De Nobili così come proporsi per altri agoni, anche più prestigiosi. Un’ipotesi comunque campata in aria almeno stando al commentato della diretta interessata, soprattutto per quel che riguarda il Comune. Il resto invece si vedrà, considerato che anche un ex sindaco del capoluogo, Marcello Furriolo, ha pensato a lei come a una figura di riferimento, tanto da chiedere tramite un editoriale, per così dire rivolto al governatore in carica Mario Oliverio, di riflettere attentamente sulla possibilità di lanciare, e valorizzare, queste nuove energie del campo della sinistra. Un’investitura non da poco, fatta da chi di questo tema se ne intende. E parecchio.
A chi fa più paura la ‘tosta’ Jasmine? Di certo fin qui c’è che le indiscutibili doti di donna e intellettuale della Cristallo – emerse mediaticamente grazie alla cosiddetta protesta antiSalvini dei balconi, da lei concepita, e al recente invito in uno dei ‘salotti televisivi’ de La7 – la rendono una figura spendibile per qualsiasi contesto. Dato che deve aver ‘atterrito’ gli avversari, ma nel caso di specie soprattutto gli alleati o ex tali. Leader e figure di spicco di un preciso campo politico con cui il feeling pare irrimediabilmente svanito. Un affievolimento del rapporto che però chiunque conosca la Cristallo, sa non essere addebitabile a lei magari in preda a presunta smanie di protagonismo. Anzi, semmai dovuto all’intransigente coerenza della prode Jasmine rispetto a determinate dinamiche. Ma al di là di tutto è da parecchio tempo, vale a dire da molto prima che si parlasse…di manifesti e terrazze, che l’idillio si è rotto. E tutto ciò con buona pace di chi ama soltanto i ‘giornalisti amici’, quelli che non disturbano o lo fanno esclusivamente con gli altri. I notisti che diventano insomma fini intellettuali o pennivendoli asserviti, a seconda della convenienza del critico di turno. Ma è proprio vero: “sic transit gloria mundi!”.