di Vincenzo Imperitura – Roccella si prepara ad accogliere la marea di spettatori previsti per la tappa cittadina del tour estivo di Jovanotti e mentre ruspe e camion si affollano sulla spiaggia off limits ai bagnanti, anche gli albergatori si sono preparati per l’evento. Nelle strutture ricettive dei paesi della zona si registra pressoché il tutto esaurito per il weekend del concerto e, spinti da una così forte richiesta, alcuni albergatori si sono fatti prendere decisamente la mano.
A Gioiosa Marina per esempio, a una manciata di chilometri dal palco, una prenotazione online per due notti in doppia in concomitanza con il Jovabeach può arrivare a costare quasi 1300 euro. Una somma praticamente mai vista da queste parti e che senza dubbio è legata al concerto visto che, la stessa stanza, nello stesso hotel, la si prova ad affittare due giorni prima o una settimana dopo (e fa riflettere il fatto che nonostante l’altissima stagione ce ne sia la disponibilità), il prezzo piomba a meno di 280 euro. Un baratro di mille euro in cui rischia di collassare l’intero comparto, con buona pace dei famigerati piani per lo sviluppo turistico.
A Gioiosa Marina per esempio, a una manciata di chilometri dal palco, una prenotazione online per due notti in doppia in concomitanza con il Jovabeach può arrivare a costare quasi 1300 euro. Una somma praticamente mai vista da queste parti e che senza dubbio è legata al concerto visto che, la stessa stanza, nello stesso hotel, la si prova ad affittare due giorni prima o una settimana dopo (e fa riflettere il fatto che nonostante l’altissima stagione ce ne sia la disponibilità), il prezzo piomba a meno di 280 euro. Un baratro di mille euro in cui rischia di collassare l’intero comparto, con buona pace dei famigerati piani per lo sviluppo turistico.
Sul fronte dei lavori di preparazione alla spiaggia intanto, gli operai vanno avanti veloci, schivando i pochi sportivi che passano un po’ intimoriti dalla pista ciclabile che costeggia il cantiere e le numerose polemiche sul versante ambientalista che per una volta, sono state respinte all’unisono da maggioranza e opposizione cittadina. Offlimits la spiaggia e il cantiere dove sarà allestito il palco – la vigilanza privata è gentile ma risoluta – la speranza è che, passata la piena, gli 80 mila metri quadri di spiaggia utilizzati per il concerto non rimangano troppo stropicciati.