“Il Direttivo della Camera Penale “A. Cantàfora” di Catanzaro, nel costatare le sempre più giuste e, in alcuni casi, anche estreme forme di protesta alle quali la Magistratura Onoraria, sia requirente che giudicante, è costretta a ricorrere per far giungere alto il proprio grido di dolore a una classe politica sorda e refrattaria che stenta a riconoscere i diritti fondamentali che uno stato civile dovrebbe garantire a tutti i lavoratori e che nega, inspiegabilmente, il ruolo fondamentale che tale parte di magistratura è andata assumendo all’interno del comparto giustizia, esprime piena e profonda solidarietà all’intera categoria e soprattutto ai magistrati onorari operanti nel Distretto della Corte d’Appello di Catanzaro”. Lo scrive in una nota Valerio Murgano, presidente della Camera penale di Catanzaro.
“Con il forte auspicio che la protesta in atto, culminante in una manifestazione che si terrà domani 19 dicembre davanti alla Corte d’Appello di Catanzaro, possa portare – continua – al riconoscimento di quei diritti che da diverso tempo vengono rivendicati; consentendo, conseguentemente, al sistema giustizia di continuare a fornire ai cittadini quel minimo di risposte che, diversamente, non sarebbe possibile garantire”.
“Con il forte auspicio che la protesta in atto, culminante in una manifestazione che si terrà domani 19 dicembre davanti alla Corte d’Appello di Catanzaro, possa portare – continua – al riconoscimento di quei diritti che da diverso tempo vengono rivendicati; consentendo, conseguentemente, al sistema giustizia di continuare a fornire ai cittadini quel minimo di risposte che, diversamente, non sarebbe possibile garantire”.