Le selezioni, il casting e un sogno pronto ad avverarsi. Cinzia Conso, 37enne di Corigliano Rossano – in provincia di Cosenza – è vicina ad accedere ai live di “The Voice Hungary”. Al talent musicale, la cantante calabrese – talento della Roka Music – partecipa quasi per caso. Una amica ungherese, residente in Calabria, la iscrive ai casting. Cinzia supera brillantemente la prima scrematura e due giorni dopo il provino le viene chiesto di presenziare, dal vivo, ed esibirsi dinanzi ad una corposa giuria. Quattro brani cantati senza sosta, il giudizio è favorevole e Cinzia Conso conquista la prima ed importante chiave d’accesso alla prima vera fase del programma televisivo, le Blind Audition. La cantante calabrese si trova di fronte i giudici di The Voice Hungary che girati di spalle, come è consuetudine nel format, hanno solo la possibilità di concentrarsi sul brano eseguito. Cinzia Conso si affida al suo cavallo di battaglia: “Natural woman” di Aretha Franklin. Lo studio si ferma, il pubblico ascolta in silenzio, l’emozione è forte e dopo pochi secondi il Coach “Nori” spinge con convinzione sul pulsante rosso, la sedia si gira e per Cinzia è un segnale di approvazione. Passano pochi secondi e ruotano anche le sedie degli altri giudici: “Curtis”, “Manuel” ed “Erika”. I coach si contendono la possibilità di lavorare insieme alla cantante, che alla fine opta per il team “Curtis”: un rapper tra i più apprezzati in Ungheria. Adesso, il sogno è ad un passo.
I prossimi step
I prossimi step
Cinzia Conso dovrà superare la fase dei “duelli” dove sarà chiamata a confrontarsi con altri talenti del “suo” team in una eliminazione diretta. Saranno in 14 e ne rimarranno solo 7. Superata questa prova, Cinzia poi dovrà affrontare un ultimo step prima di accedere al live show e contendersi i tre posti a disposizione. Qualora dovesse riuscire a convincere, ancora una volta, il suo coach, la cantante calabrese avrebbe accesso diretto alla “Prima serata” dello show in onda negli studi di RTL KLUB.
La Bio
Cinzia Conso inizia a cantare a 15 anni. Studia prima tecnica lirica e poi canto pop conseguendo il diploma all’Accademia “Il borgo della musica” a Milano. Nel 2006, inizia gli studi con Arianna Martina Bergamaschi e nel 2010 prosegue la formazione accanto con Marianna Cataldi, cantautrice e compositrice italiana. Numerose le partecipazioni con artisti del panorama musicale italiano come Luca Jurman e Roberta Faccani. Nel 2004, è protagonista nel programma itinerante “Furore” condotto e ideato da Alessandro Greco e Beatrice Bocci. Dal 2006 al 2008 è co-conduttrice della rassegna estiva calabrese “Le notti dello Statere” affiancando attori e attrici del panorama cinematografico Italiano. Nel 2010, la partecipazione al “Premio Mia Martini” dove raggiunge la finale. La carriera discografica è arricchita dal successo ottenuto dai brani, con rispettivi videoclip: “Vivi”, “Una spina di rosa”, brano scritto dall’autrice e cantante Lighea e “Caribe Nirvana”.
