La Russia ha bloccato Facebook in tutto il Paese. Ad annunciarlo è stato il regolatore Internet russo Roskomnadzor sul suo canale Telegram. Secondo l’autorità russa che regola le comunicazioni e che ha preso la decisione nella giornata di oggi, venerdì 4 marzo, il social network “discriminerebbe i media russi”.
L’accusa nei confronti del social, secondo quanto riportato da fanpage.it, è di aver commesso almeno 26 atti di discriminazione nei confronti di media statali russi. Discriminazioni che, secondo la Russia, si sarebbero registrate da ottobre dell’anno scorso. limitato l’accesso agli account del canale televisivo Zvezda, dell’agenzia di stampa Ria Novosti, di Sputnik e di Russia Today. Il titolo di Meta ha così perso oggi a Wall Street circa l’1,5 per cento. Il provvedimento arriva dopo che, alcune ore fa, è stato approvato un provvedimento che prevede pene fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di notizie false sul conflitto.
L’accusa nei confronti del social, secondo quanto riportato da fanpage.it, è di aver commesso almeno 26 atti di discriminazione nei confronti di media statali russi. Discriminazioni che, secondo la Russia, si sarebbero registrate da ottobre dell’anno scorso. limitato l’accesso agli account del canale televisivo Zvezda, dell’agenzia di stampa Ria Novosti, di Sputnik e di Russia Today. Il titolo di Meta ha così perso oggi a Wall Street circa l’1,5 per cento. Il provvedimento arriva dopo che, alcune ore fa, è stato approvato un provvedimento che prevede pene fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di notizie false sul conflitto.