Far sì che si possa “ridare una centralità educativa alle famiglie”, partendo dal fatto che le stesse dovrebbero “uscire dalla propria abitazione al fine di popolare i quartieri”. È quanto ha affermato Isolina Mantelli, presidente del Centro calabrese di solidarietà, nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto ‘Villaggio delle famiglie’. A costruirlo l’equipe di educatori, pedagogisti, psicologi, sociologi, operatori di prossimità del Centro. Il tutto rientra nell’ambito del progetto ‘Tessere di Comunità’.
“La costruzione di famiglie solidali -ha evidenziato Mantelli – pone fine all’individualismo sfrenato dei nostri giorni. Ringraziamo la Caritas, che ci permette ogni anno di portare avanti questo progetto”. Il pedagogista Claudio Falbo ha spiegato i dettagli di ‘Tessere di Comunità, attraverso il quale “si cerca di accompagnare famiglie, ragazzi e bambini a un maggiore benessere all’interno del nucleo familiari. Per questo motivo, lavoriamo molto sulle relazioni, sul clima familiare sulla motivazione dei ragazzi”. “L’intento – ha affermato, dal canto suo, la pedagogista Cristina Marino – è di far conoscere il progetto alla maggior parte delle persone possibili, affinché si possano potenziare le relazioni umane”.
“La costruzione di famiglie solidali -ha evidenziato Mantelli – pone fine all’individualismo sfrenato dei nostri giorni. Ringraziamo la Caritas, che ci permette ogni anno di portare avanti questo progetto”. Il pedagogista Claudio Falbo ha spiegato i dettagli di ‘Tessere di Comunità, attraverso il quale “si cerca di accompagnare famiglie, ragazzi e bambini a un maggiore benessere all’interno del nucleo familiari. Per questo motivo, lavoriamo molto sulle relazioni, sul clima familiare sulla motivazione dei ragazzi”. “L’intento – ha affermato, dal canto suo, la pedagogista Cristina Marino – è di far conoscere il progetto alla maggior parte delle persone possibili, affinché si possano potenziare le relazioni umane”.